BUSTO ARSIZIO – Una fornitura di 25 ventilatori polmonari per l’assistenza dei pazienti affetti da coronavirus: è il regalo che il Lions Club Busto Arsizio Bramantesco, presieduto da Gabriele Tosi, ha fatto all’ospedale di Busto Arsizio, in prima linea nella gestione dell’emergenza Covid-19. Le apparecchiature sono state consegnate nelle mani del primario di medicina interna, dottor Paolo Ghiringhelli. Un’iniziativa concordata con gli operatori del nosocomio di via Arnaldo da Brescia, che ha già messo a punto tre reparti dedicati ai ricoveri dei pazienti Covid-19, che dà continuità ad una collaborazione ormai storica tra il Lions Bramantesco e l’Ospedale bustocco.
I 25 ventilatori polmonari
«Il Lions Club cittadino – si legge in una nota trasmessa dal Club Bramantesco – è sempre stato vicino al nostro ospedale, collaborando con esso con solerzia e proponendo soluzioni che si sono sempre distinte per la loro efficacia. Anche in questa situazione di grave emergenza il Presidente i soci e gli amici del Club si sono mobilitatati dando un sostanzioso contributo che permetterà di migliorare la difficile situazione in cui versano i reparti dedicati all’emergenza Covid-19». L’intervento si è concretizzato nella fornitura di 25 ventilatori, che consentiranno di poter assistere un numero elevato di contagiati da questo terribile virus, affiancando le apparecchiature esistenti nella Terapia intensiva, nell’intento di rispondere al fabbisogno ogni giorno crescente di assistenza ai malati di Coronavirus.
Gratitudine per il personale sanitario
Un’azione «scaturita da una fattiva collaborazione» tra alcuni soggetti in prima linea per fronteggiare l’emergenza coronavirus e i rappresentanti del Club, che sono venuti a conoscenza delle esigenze più attuali del presidio ospedaliero bustocco. Interlocuzioni a vari livelli, che hanno dato modo ai Lions di «constatare la incessante attività e la professionalità del personale che opera quotidianamente, oltre allo spirito di sacrificio che giornalmente viene profuso in questo grave momento». L’attività svolta dal Club, guidata dal rapporto costante con l’Ospedale, in questo momento di grande criticità, ha consentito «interventi agili e mirati a soddisfare i bisogni più immediati, per la cura dei pazienti affetti da polmonite da Coronavirus».
Le buone azioni del Club Bramantesco
Questo intervento del Lions Club Busto Bramantesco è solo l’ultimo di una lunga serie di rapporti di collaborazione: «Non si dimentichi che tempo addietro il Club – si legge nella nota – promosse iniziative per poter acquistare una importante attrezzatura per la nefrologia, tutt’ora in funzione, oltre all’attività che ogni anno (da circa 20 anni) viene dedicata all’affrescatura delle pareti del reparto pediatrico. Notevole, inoltre, il service dedicato alla donazione di cornee che ha consentito all’ospedale di Busto Arsizio di contribuire a rispondere al fabbisogno per tutta la regione Lombardia. Una nota sicuramente positiva di collaborazione tra pubblico e privato che caratterizza da sempre l’attività Lionistica cittadina». E la donazione del Lions Bramantesco è solo l’ultima di una lunga serie di iniziative benefiche che mostrano ancora una volta la grande generosità del territorio bustocco e la vicinanza al suo Ospedale.