La Dante di Varese a lezione di economia circolare. Esordio per il tavolo antispreco

VARESE Economia circolare e politiche antispreco: questi i due temi al centro di un incontro che ha visto protagonisti gli alunni della scuola media Dante di Varese. I ragazzi e le ragazze, che insieme ai loro professori stanno lavorando proprio su questi argomenti, hanno partecipato ad un confronto insieme all’onorevole Maria Chiara Gadda e all’assessore all’ambiente Nicoletta San Martino. E in Comune prendono il via i lavori del “tavolo antispreco”.

L’interesse degli alunni

«Siamo rimaste molto colpite dall’interesse degli alunni su questi temi – ha detto Nicoletta San Martino – erano tutti molti informati ma soprattutto consapevoli dell’importanza di questi argomenti. Con loro abbiamo parlato delle azioni in campo e di quanto si sta facendo a livello locale, ma anche di quanto sia importante per l’ambiente l’impegno in prima persona di ciascuno di noi. Adottare strategie anti spreco inoltre vuol dire poter mettere in campo politiche sociali di aiuto a chi è più in difficoltà». Tra le azioni in campo l’assessore ha illustrato anche quella del tavolo di lavoro “Varese città antispreco”. L’obiettivo è di mettere a sistema quello che già esiste sul territorio in ambito di recupero delle eccedenze, creando una rete che faciliti la formazione e l’informazione, sia interna sia verso la cittadinanza. «Il tavolo di lavoro – prosegue l’assessore – sarà di supporto a chi ha già condiviso le finalità del progetto, facilitando l’operatività in questo settore, fino alla auspicabile messa a punto di una rete logistica per ottimizzare il recupero delle eccedenze stesse».

Prima riunione per il tavolo

L’esordio del tavolo di lavoro, una delle prime azioni che l’assessore San Martino aveva annunciato in seguito alla sua nomina lo scorso autunno, si è svolto nella serata di lunedì 7 marzo negli uffici dell’assessorato all’Ambiente. All’incontro, insieme all’assessore, era presente anche l’onorevole Gadda. Tra gli invitati le realtà cittadine che già sono nella rete nazionale e locale rispetto ai propri ambiti, sociali, educativi e istituzionali, come ad esempio: il Csv, il Banco di solidarietà Nonsolopane, la Croce Rossa Italiana, le Acli, la Caritas, il Banco Farmaceutico, la Casa del giocattolo solidale, Legambiente, il Gulliver, la Lega del cane, ReMida, l’Impresa Sangalli, Ats, l’Ufficio scolastico provinciale e la Camera di Commercio.