LEGNANO – Sono 10 le benemerenze civiche del 2022 scelte dalla giunta comunale di Legnano su proposta del sindaco in occasione della festa del santo patrono, San Magno. Dopo 3 anni la cerimonia, in programma sabato 5 novembre alle ore 11.00, tornerà nella tradizionale sede della Sala degli Stemmi di Palazzo Malinverni; alle 18.00, nella basilica di San Magno, la Santa Messa in onore del patrono cittadino con la tradizionale offerta della cera da parte dell’amministrazione comunale.
Dieci cittadini e associazioni con lode
Ecco l’elenco completo dei benemeriti e le motivazioni.
Giovanni Piero Albini (alla memoria), fondatore della libreria Nuova Terra, luogo di libri e di lettori, di cultura e di confronto, incontri e dibattiti, e assessore “per l’impegno, la passione, la dedizione con cui, attraverso la sua attività professionale, ha contribuito alla crescita culturale della città, facendo della storica libreria da lui diretta un punto di riferimento per generazioni di legnanesi”.
Casa Madonnina dei Cedri onlus, che da più di vent’anni accoglie temporaneamente donne anziane autosufficienti che vivono periodi di solitudine o fragilità “per la capacità dimostrata di rendere concreti i valori della solidarietà e dell’accoglienza nella ventennale gestione della struttura, unica sul territorio, che ha saputo sviluppare una comunità affettiva, rendendo l’ospitalità uno strumento di relazione e legame tra pari”.
Alessandro Centinaio (alla memoria), veterinario promotore e sottoscrittore della Carta Palio sicuro, “per il suo ruolo di guida autorevole della commissione veterinaria del Palio di Legnano, la professionalità riconosciuta a livello internazionale nell’ambito dell’ippica, l’impegno nella realizzazione di progetti fondamentali per la sicurezza di fantini e cavalli e per l’innalzamento del livello di sicurezza e di qualità del Palio di Legnano e, in generale, la promozione di una cultura in cui la priorità deve essere assegnata alla incolumità dei protagonisti al canapo”.
Roberto Clerici, consulente e Pr specialmente nel settore della moda e per associazioni di categoria nazionali, attivissimo nell’ambito del volontariato, dell’associazionismo e del Palio, “per la professionalità maturata nei diversi settori della moda, dell’editoria, delle pubbliche relazioni, che ha saputo mettere a disposizione della collettività dando un significativo apporto alla crescita del Palio di Legnano nei diversi ruoli ricoperti e collaborando all’organizzazione di eventi di carattere culturale, che hanno valorizzato la storia e la tradizione legnanese, come le recenti celebrazioni per il centenario di Felice Musazzi”.
Sergia Grazioso, volontaria per cinquant’anni di numerose associazioni e della Parrocchia di San Paolo “per l’impegno profuso, nell’arco di tutta la sua vita, in molteplici realtà di volontariato legnanesi, alle quali ha portato un significativo contributo grazie alla sua concretezza, alla sua generosità e alle sue doti umane”.
Enzo Mari, docente di materie informatiche e fondatore di SempioneNews, “per il contributo dato alla valorizzazione del territorio, in sinergia con diverse realtà cittadine”.
Antonino Mazzone, medico specializzato in medicina interna, ematologia, immunologia clinica e allergologia, già direttore d’area medica dell’azienda ospedaliera di Legnano “per l’impegno e la professionalità con cui ha ricoperto per oltre vent’anni l’incarico di direttore dell’unità operativa di medicina interna dell’ospedale di Legnano, i brillanti risultati raggiunti nel campo della ricerca scientifica e l’importante ruolo svolto durante la pandemia da Covid-19”.
Sergio Efrem Raimondi (alla memoria), fotografo di riviste nazionali e internazionali e di aziende, noto come il “fotografo delle star”, “per la capacità di raccontare attraverso la fotografia persone e fatti del nostro tempo”.
Luigi Riva, calciatore del Legnano, del Cagliari (di cui fu fra gli artefici dell’unico scudetto vinto nel 1970) e della Nazionale “per i prestigiosi risultati raggiunti nella sua brillante carriera sportiva, che ha avuto anche – ai suoi esordi – una fase importante nella squadra cittadina”.
Marco Tajana, commercialista e presidente dei Legnano Knights di pallacanestro “per la passione con cui dal 2004 si è dedicato alla crescita di una importante realtà sportiva, che ha conseguito negli anni significativi risultati, nonché l’impegno profuso nel promuovere, in collaborazione con associazioni del territorio, iniziative finalizzate alla diffusione dello sport come occasione di aggregazione e condivisione”.
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