MALPENSA – Fondere in un’unica compagnia aerea statale Alitalia, che naviga in cattive acque ormai da anni, e Air Italy, società in liquidazione che lo scorso gennaio ha lasciato a terra 1450 dipendenti. La proposta è del deputato Salvatore Deidda (Fratelli d’Italia) che ha presentato un’interrogazione parlamentare affinché venga presa in considerazione l’ipotesi di un unico vettore nazionale che vede Air Italy e Alitalia insieme per competere sul mercato straniero.
Un unico grande vettore nazionale
Due compagnie aeree che da anni segnano bilanci in profondo rosso possono creare un vettore profittevole? Il parlamentare di Fratelli d’Italia è convinto di sì. «Poiché allo stato attuale il blocco generalizzato dei voli sta causando molteplici difficoltà operative, continuo a sostenere l’ipotesi possibile di creazione di un grande vettore nazionale, in grado di competere non solo sul mercato straniero ma anche di sopperire alle gravi carenze infrastrutturali del Paese. Tale progetto, potrebbe avvalorarsi sia delle professionalità già assunte da Alitalia, sia di quelle del vettore Air Italy che, oltre a poter vantare personale altamente qualificato, possiede anche alcuni slot potenzialmente profittevoli».
L’interrogazione parlamentare
Per questo motivo Deidda ha deciso di presentare un’interrogazione parlamentare al Governo, «affinché si faccia carico di questa possibile e reale opportunità vista anche la situazione critica cui verte la società Air Italy che lo scorso 11 febbraio ha deliberato la liquidazione in bonis, la cessazione della propria attività e la cassa integrazione fino a fine 2020 per 1450 dipendenti».
LEGGI ANCHE:
- Air Italy, al via la procedura di licenziamento collettivo
- Malpensa, senza Air Italy 5mila posti in meno a settimana verso gli Usa
- Duecento esuberi nell’handling: la fine di Air Italy crea danni all’indotto di Malpensa
- «Dormo a Malpensa contro la chiusura di Air Italy». La protesta di un dipendente
- Air Italy e coronavirus, due freni alla crescita di Malpensa
- Malpensa, i lavoratori sotto la sede di Air Italy: «Ci hanno tradito»
- La chiusura del Malpensa-Lagos apre la grande crisi di Air Italy. In 1200 a rischio
- Air Italy, è la fine: «Società in liquidazione». Aerei a terra dal 25 febbraio
- Air Italy, le reazioni. Bianchi (Lega) accusa il governo: «Si disinteressa di Malpensa»