RESCALDINA – «Diavolo maledetto assassino, ti sei permesso, dopo averla uccisa, di torturare il bel viso di mia figlia. Ti aspetto quando esci dal carcere anche dopo 30 anni». Trasuda dolore, odio e sete di vendetta il post pubblicato su Facebook di Fabio Maltesi, padre della ventiseienne uccisa a martellate, sfregiata e poi tenuta in un congelatore per settimane prima che il «macellaio di merda», Davide Fontana, ha fatto a pezzi il corpo per poi abbandonarlo in un Comune del bresciano.
Sete di vendetta
Un dolore talmente forte da essere violento. E’ quello provato dal padre di Carol Maltesi, la giovane uccisa e fatta a pezzi dalla folle e malata gelosia del vicino di casa. Fabio Maltesi, il padre, affida a Facebook ciò che forse non riesce più a tenere dentro di sé. Parole di dolore, ma anche di odio e promessa di vendetta senza pietà. Da consumare quando Davide Fontana uscirà dal carcere. E non importa tra quanti anni, «aspetterò anche 30 anni», scrive Maltesi.
Il testo del post su Facebook
Tu diavolo maledetto assassino psycopatico mostro macellaio schifoso di merda come ti sei permesso a togliere la vita e a torturare su bel viso e corpo anche dopo la sua morte della mia bimba bastardo maledetto che hai distrutto la vita del mio angelo Carol Angie Deborah Maltesi 26 anni togliendo via il diamante 💎 della mia di vita !!! Perche tu non ci hai provato con me pezzo di merda ??!! 😎 Ti aspetto quando esci dal carcere anche dopo 30 anni se no io o chi ti sistemera uno dei mie giovanni amici che ti odiano come me tu maledetto bastardo schifoso satanista di merda tu lo vai a pagare in una secondo condanna di morte capisce. Meglio che marcisci in cella di isolamente o che vai a morire li che un giorno visto che nemmeno questo puo essere accettato dai veri criminali li che hanno pure un codice di rispetto per Donne e bambini primo che vai ad incontrare a me. Never kill a Maltesi specially not my Carol Angie Deborah figlia mia preziosa.
