GORLA MAGGIORE – «Il nostro piano è ambizioso, perché Gorla Maggiore ha le disponibilità e Fare Comune è in grado di realizzarlo», ha esordito il sindaco Pietro Zappamiglio alla presentazione della sua lista e programma in vista delle prossime elezioni comunali. «Siamo tutte persone esperte, che hanno fatto la gavetta in politica e che ci mettono la faccia. Non c’è nessuno dietro la nostra lista».
Noi sappiamo amministrare bene
Un progetto senz’altro importante, quello del sindaco uscente Zappamiglio, che si concentra su quattro poli: innovazione, emergenza, socialità e cultura e sport e divertimento. «C’è un filo logico che percorre tutte le idee che abbiamo e siamo pronti a realizzarlo. Perché i mezzi ci sono. Infatti, vorrei ricordare che negli ultimi 5 anni abbiamo investito ben 15 milioni di euro in opere. Ovvero 3 milioni all’anno. Ecco la prova che il nostro paese, se amministrato bene, può davvero primeggiare».
Anche Gorla al Baff
Il programma, illustrato dai 12 candidati in piazza Martiri della libertà, sabato 5 agosto, verte quindi su quattro punti cardinali. E il filo conduttore è proprio l’ambizione e il desiderio di rendere Gorla un paese più attrattivo. «Partendo dalla cultura, vogliamo prendere parte a progetti come il Busto Arsizio Film Festival (Baff) e organizzare eventi anche qui», propone la candidata Antonella Scolfaro.
L’assessore Macchi dietro le quinte
Che potrebbe prendere il posto dell’assessore Annalisa Macchi, che, pur rimanendo in lista, non ricoprirà più la carica. «Ho tolto molto tempo alla mia famiglia in questi anni, ma senza nessun rammarico. Lavorare con Pietro è stato un onore, perché il nostro sindaco sa come valorizzare le donne». Ecco perché Macchi continuerà a collaborare al progetto della città dei bambini: «un’iniziativa per far diventare i più piccoli i veri protagonisti del paese».
Gorla connessa e giovanile
Un paese a misura di tutti, ma soprattutto innovativo. «Sogno una Gorla più connessa ed ecologica», dice il candidato Gianluca Ferrè. Dai pannelli fotovoltaici alla tanto discussa discarica, alle connessioni a internet in banda ultralarga, fino allo sviluppo di un’app per attrarre visitatori al paese.
Non ci si dimentica poi dei giovani, tant’è che sarà proprio un venticinquenne a candidarsi per la delega allo Sport e politiche giovanili. Federico Terreni, infatti, ha illustrato la sua visione per un polo sportivo rinnovato. «Lo creeremo nell’area feste, con campi da calcio e campi da basket e beach volley coperti. Penseremo poi all’area Campetti, riqualificando i campi da tennis e sistemando dei giochi per bambini più sicuri. Oltre a tutto ciò introdurremo anche bar così che i ragazzi gorlesi possano avere dei luoghi di ritrovo».
Non dimentichiamoci del Covid
«Infine – conclude Zappamiglio – vista la difficile situazione che abbiamo dovuto affrontare negli ultimi mesi, vogliamo essere previdenti». Ecco che la candidata Susy Pozzato propone un polo emergenza. «Le nostre parole chiave sono prevenzione, sostegno e informazione. Infatti, tra i progetti che abbiamo in mente c’è anche un centro di monitoraggio comunale, in previsione di una possibile seconda ondata. Perché il nostro obiettivo è la salute dei cittadini».
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