Da Malnate alla Svizzera in bici o a piedi: ecco la ciclopedonale della Valle del Lanza

Il taglio del nastro con le autorità

SOLBIATE CON CAGNO – L’inaugurazione è stata in “trasferta”, presso il Mulino del Trotto che si trova sul territorio di Cagno, in provincia di Como. Ma il tratto di pista ciclopedonale della Valle del Lanza che apre ufficialmente oggi, sabato 24 giugno (nel video qui sotto le interviste) è di particolare importanza per tutto il Varesotto, perché permette di collegare Malnate a Cantello, fino al confine di Gaggiolo con la Svizzera. Un asse che in futuro si allungherà ulteriormente verso l’Olona: i lavori del prossimo lotto partiranno nel 2024.

Taglio del nastro

A tenere a battesimo la nuova pista le autorità: per la Provincia di Varese il presidente Marco Magrini, la consigliera con delega a turismo e piste ciclabili Marina Paola Rovelli e la consigliera con delega alle zone omogenee Cecilia Carangi; per la Regione Lombardia il consigliere Samuele Astuti, per i comuni il sindaco di Malnate Irene Bellifemine, l’assessore ai lavori pubblici di Cantello Sergio Bertoni e l’assessore ai lavori pubblici di Varese Andrea Civati. Per scoprire la nuova ciclopedonale si è svolta questa mattina una camminata guidata (nella foto sotto) con partenza dal Comune di Malnate, sosta per l’inaugurazione e poi al pomeriggio proseguimento per Gaggiolo.

Da Malnate alla Svizzera

Il nuovo tratto inaugurato oggi ha una lunghezza di 7 km ed è stato realizzato grazie al finanziamento Interreg Ti Ciclo Via. I lavori si sono svolti in due lotti: il primo di circa 3 km tra la Folla di Malnate e il Mulino del Trotto e il secondo dal Mulino del Trotto fino a Gaggiolo, di 4 km. «Questo tratto diventa finalmente agibile per tutti, anche per i diversamente abili – ha detto il sindaco di Malnate Irene Bellifemine – e vedrà uno sviluppo turistico». Ma l’obiettivo è anche quello di farne un percorso utilizzato pure da chi si sposta per altre finalità. «Può essere considerato il progetto pilota di Bike&Walk: non solo turismo ma anche mobilità ordinaria con trasferimenti casa-scuola e casa-lavoro – osserva la consigliera provinciale Marina Paola Rovelli – obiettivo della Provincia è creare una rete interconnessa che permetta ai cittadini, agli studenti e non solo ai turisti di raggiungere ogni punto della provincia di Varese attraverso la bici oppure le proprie gambe».

Verso la Valle Olona

La dorsale della Valle del Lanza si collegherà poi in futuro con quella della Valle Olona. In previsione c’è infatti la realizzazione di 5,6 km di pista tra la Folla di Malnate e Castiglione Olona, tramite il finanziamento di Fondazione Cariplo con il progetto Move On. Ci si potrà quindi innestare sulla pista già esistente che conduce fino a Castellanza. «A fine anno sarà pronta la progettazione esecutiva – ha detto il presidente della Provincia Marco Magrini – i lavori inizieranno nel 2024». E per il futuro la Provincia non abbandona l’idea di un tracciato alternativo a quello inaugurato oggi che passi lungo la Ferrovia della Valmorea, con un percorso più pianeggiante di quello attuale. «Vedremo di capire con la Regione se si potrà sviluppare».

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