Meno emissioni, centraline di monitoraggio, carbon neutrality: il piano benefit di Neutalia

BUSTO ARSIZIO – Meno emissioni in atmosfera e tre nuove centraline di monitoraggio della qualità dell’aria, con l’obiettivo dichiarato di arrivare nei prossimi anni a raggiungere la “carbon neutrality”, ma anche borse di studio, campagne di educazione ambientale promozione della raccolta differenziata: Neutalia presenta il suo piano benefit 2022, che prevede azioni di beneficio comune in ambito sociale, economico, culturale e soprattutto ambientale. Questo è «il punto di partenza del percorso» avviato dal nuovo soggetto pubblico costituito da Agesp, Amga e Cap Holding, che dallo scorso mese di luglio ha “ereditato” da Accam la gestione dell’inceneritore di Borsano. Il prossimo, il più atteso, sarà il piano industriale che dovrà delineare le linee di sviluppo della società, per andare oltre alla “scadenza” del ciclo di vita dell’impianto. «Dialogo, trasparenza, inclusione e attenzione alla crescita del territorio – sintetizza il presidente Michele Falcone – sono i valori che ci guidano, insieme alla concretezza».

Il piano benefit

Emilio Conti

Un altro passo verso la svolta promessa: Neutalia ha presentato il proprio piano di beneficio comune per il 2022 al termine della prima fase delle attività di stakeholder engagement intraprese nelle scorse settimane. Il piano, illustrato lo scorso 16 marzo, rappresenta il punto di partenza del percorso che ha visto nascere e crescere la prima società benefit nei servizi pubblici. Emilio Conti, responsabile d’impatto nominato dalla società, ha condotto l’incontro e anticipato le azioni che la società metterà in campo. Azioni che toccheranno i quattro ambiti della sostenibilità: ambientale, sociale, economico e culturale. «Una società benefit integra nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sull’ambiente» spiega Conti. Un piano che contiene molte delle richieste storiche dei comitati, che però continuano a rimanere fermi e irremovibili sulla necessità della chiusura dell’inceneritore ex Accam.

Le azioni di tipo ambientale

«Neutalia realizzerà autonomamente iniziative che, non solo miglioreranno ulteriormente le performance dell’impianto di Borsano, ma avranno ricadute positive, ambientali, sociali ed economiche, sulle comunità in cui opera». L’aspetto ambientale del piano riguarda aree propriamente industriali e di performance. «Le emissioni dell’impianto di Borsano, come noto, sono ampiamente al di sotto dei limiti di legge – si legge nella nota della società – Neutalia le ridurrà volontariamente grazie a sistemi aggiuntivi di contenimento e depurazione fumi che porteranno a un decremento delle sostanze legate alla termovalorizzazione». In programma anche, in collaborazione con il Politecnico di Milano, il monitoraggio del livello di mercurio presente nei fumi «installando un nuovo sistema di misurazione in continuo». Per venire incontro alle richieste di trasparenza da sempre invocate dal territorio, Neutalia prevede inoltre di dislocare «tre nuove centraline di monitoraggio della qualità dell’aria, per assicurare un controllo costante con risultati in real time». Infine, entro il 31 dicembre 2022, la società si impegna a «quantificare le emissioni di CO2 dirette ed indirette dell’impianto di Borsano, come passaggio intermedio per raggiungere, nei prossimi anni, la carbon neutrality per l’impianto stesso attraverso azioni compensative e piantumazioni».

Le campagne di sensibilizzazione

Il beneficio culturale verrà perseguito attraverso «campagne di educazione ambientale nelle scuole del territorio e di campagne di comunicazione nei comuni soci per ridurre la produzione di rifiuti e incentivare una più corretta differenziazione, oltre che un adeguato conferimento». Infine, Neutalia si impegna a «promuovere buone pratiche di procurement e sostenibilità verso i propri fornitori (con azioni mirate di formazione) e a investire le sommatorie delle scontistiche accumulate nelle procedure di gara per finanziare il piano 2023 delle azioni di perseguimento della carbon neutrality dell’impianto».

Obiettivi economici e sociali

Gli obiettivi di beneficio sociale includono «la prosecuzione del percorso di ascolto attivo degli stakeholder del territorio con l’organizzazione di ulteriori incontri one to one nel corso del 2022 con associazioni ed enti di rilievo». Infine, anche «il piano industriale verrà ampiamente condiviso con gli attori locali all’interno di un percorso multistakeholder, che si protrarrà per tutta l’estate, e che culminerà con un incontro di chiusura in cui verranno restituite le risultanze del percorso di condivisione». Gli obiettivi di beneficio economico intendono «creare nuove opportunità legate alla transizione green e collegate all’economia circolare nel territorio ove opera Neutalia. Tra questi l’erogazione di borse di studio per studenti delle scuole medie e superiori, l’attivazione di stage per neolaureati in collaborazione con l’Università dell’Insubria e azioni di formazione rivolte al personale Neutalia sui temi della green economy, del cambiamento climatico e della legalità».

L’impegno di Neutalia

Michele Falcone

«Dialogo, trasparenza, inclusione e attenzione alla crescita del territorio: questi sono i valori che guidano l’agire di Neutalia – commenta Michele Falcone, presidente della società – ma anche concretezza, come dimostra il piano che abbiamo presentato e che contiene una serie di prime azioni che ci impegnano direttamente con le nostre comunità oggi e nei prossimi anni. Queste attività, che verranno aggiornate annualmente, completeranno il piano di sviluppo industriale che ha l’ambizione di rendere Neutalia un player cruciale nell’ambito della transizione ecologica dell’Alto Milanese e del Basso Varesotto».

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