BUSTO ARSIZIO – Palazzo Gilardoni perde il ricorso e un finanziamento da 80 mila euro messo a disposizione da Regione Lombardia su progetto relativo alla sicurezza. La sentenza è stata depositata questa mattina, venerdì 8 gennaio.
Questione di minuti
L’oggetto del ricorso, che risale al 16 luglio 2019, è un finanziamento di 80 mila euro per un progetto relativo alle ore di servizio “straordinarie” degli agenti di polizia locale. Soldi che Regione ha revocato al Comune di Busto, ente partecipante al bando ad hoc, in quanto – si legge nelle sentenza –
in sede di controllo la competente Direzione Generale regionale ha evidenziato la mancata corrispondenza, seppure parziale, tra quanto dichiarato dal Comune ricorrente, in fase di presentazione della domanda e ai fini della partecipazione al bando e quanto realmente attuato. Più in dettaglio, il Comune è risultato mancante del requisito relativo alle caratteristiche del servizio, atteso che, dalla lettura degli ordini di servizio, come confermati nelle note del Comune medesimo, non ha trovato riscontro l’effettuazione del servizio di 12 ore continuative anche nelle giornate di domenica e festive.
Questione di minuti, poiché la prestazione del servizio di polizia locale, oggetto del progetto con il quale il Comune ha partecipato al bando, è stato nei giorni festivi e di domenica per 11 ore e 50 minuti, anziché per 12 ore consecutive. E in ogni caso la sentenza, molto argomentata, parla dell’accertata mancanza, fin dall’inizio, dei requisiti oggettivi prescritti dal bando per la concessione (definitiva) dei benefici finanziari a favore del Comune di Busto.
