Pinti (Lega) sulla commissione della discordia: «La sinistra tolga i veti»

VARESEL’apertura di Francesca Strazzi non è sufficiente. I capigruppo di maggioranza facciano un passo indietro ufficiale e “dicano, in maniera chiara, che non ci sono veti sui nomi da proporre per la presidenza della commissione”. Le parole del commissario cittadino della Lega Marco Pinti arrivano dopo la decisione di prendere ulteriormente tempo sulla nomina del presidente della commissione Attività produttive.

Niente veti

«Le commissioni? – dice Pinti – La sinistra chiarisca sua posizione. A quasi una settimana di distanza dal comunicato dei capigruppo della coalizione di centrosinistra in cui veniva posto un veto nei confronti di alcune forze di opposizione, nulla di sostanziale è cambiato. Abbiamo apprezzato la rettifica della consigliera Strazzi, che ha avuto l’onestà intellettuale di incrinare il muro contro Fratelli d’Italia e Varese Ideale, ma occorre che sia tutta la maggioranza a confermare a mezzo stampa un’apertura senza pregiudiziali. Occorre un chiarimento firmato dagli stessi capigruppo del centrosinistra che hanno generato lo stallo.In caso contrario, per lealtà alle forze della nostra coalizione, la Lega non si presterà al ricatto di chi impone veti».