VIZZOLA TICINO – Salvaguardare l’ambiente e il territorio, accogliere «a braccia aperte» chi vuole fare impresa per creare nuovi posti di lavoro, mantenere i servizi primari alla persona. Che, per un paese di 500 abitanti isolato dal resto come lo è Vizzola Ticino, sarebbe già un’impresa.
Semplice, incisivo e diretto è il programma elettorale di Roberto Nerviani che, terminata l’esperienza da consigliere comunale, ora punta a diventare sindaco.
Contro i forestieri
E’ lui il candidato sindaco di “Cambiare in Comune”, una nuova lista civica e un simbolo inedito a segnare la discontinuità con il passato. La forte identità è ciò che contraddistingue il gruppo di Nerviani dagli sfidanti: «I ragazzi che compongono la nostra lista sono tutti residenti a Vizzola e per questo penso sia un motivo di orgoglio. Perché se sei di Vizzola allora hai a cuore il tuo paese e i tuoi concittadini». Il messaggio del candidato sindaco è un indiretto attacco agli avversari, tre gruppi composti da tanti “forestieri”, anche tra chi aspira alla fascia tricolore.
Il programma
Nerviani pone come condizione imprescindibile il mantenimento dei livelli minimi delle imposte comunali. Non per questo rinuncia però ad avere un programma ambizioso che, per quanto riguarda i lavori pubblici, punta al completamento della riqualificazione di piazza Santo Stefano e di via Birago Dalmazio. “Cambiare in Comune” promette inoltre un rilancio del centro sportivo e investimenti nella sicurezza, a partire dall’impianto di videosorveglianza, «per cercare di risolvere il problema di presenze fisse nelle località “Al porto” e “Vecchia trattoria”», note per il malcostume dilagante e il degrado morale e urbano.