Malpensa, ruba 850 euro in contanti davanti al figlio prima di partire per Ibiza

Arrestato killer serbo Malpensa

MALPENSA – Una denuncia per furto aggravato a rovinargli le vacanze, proprio un attimo prima di imbarcarsi per un volo con destinazione Ibiza insieme al figlio di diciotto anni. La polizia di Stato in servizio a Malpensa ha individuato l’autore di un furto commesso ai danni di una passeggera che stava effettuando il check-in su un volo diretto a Barcellona.

La denuncia ai check-in

Terminate le operazioni di registrazione la donna, mentre si dirigeva insieme al marito verso i controlli di sicurezza per raggiungere il gate di imbarco, si è accorta di non avere più il portafoglio e ha denunciato l’accaduto a una pattuglia della Polizia in servizio di vigilanza. Dentro aveva la propria carta di identità, carte di credito e 850 euro in contanti. Gli agenti hanno immediatamente allertato la Sala Operativa che ha visionato le immagini dell’impianto di videosorveglianza, notando che nel riporre il portafoglio la donna non si era accorta di non averlo inserito nella borsa, lasciandolo inavvertitamente cadere a terra. Lo ha raccolto un altro passeggero, anche lui in attesa al check-in, e si è allontanato.

Le ricerche in aeroporto

Il portafoglio della passeggera è stato rinvenuto poco dopo da una pattuglia, abbandonato su una seduta. All’interno mancavano i contanti. Trascorsa circa mezz’ora gli uomini della Polaria hanno rintracciato l’individuo ripreso dalle telecamere, un cittadino italiano che col figlio diciottenne si stava imbarcando su un volo diretto ad Ibiza per trascorrere le sue vacanze. L’uomo è stato denunciato per furto aggravato unitamente al figlio che aveva assistito impassibile al gesto del genitore.

I controlli con il Bridge

Sono intensi e capillari, ma svolti tenendo sempre bene in vista l’esigenza di garantire la fluidità degli spostamenti in concomitanza del periodo vacanziero, i controlli effettuati dalla Polizia di Frontiera dell’aeroporto di Malpensa nei primi giorni dell’operazione Bridge. La tanto attesa chiusura dell’aeroporto di Linate ed il conseguente trasferimento dei voli sullo scalo della brughiera ha determinato un considerevole aumento delle presenze sia nelle aree aperte al pubblico, sia alle postazioni di controllo passaporti, con un incremento di circa il 45% dei passeggeri.

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