Sesto, Alfa deve 1,5 milioni di euro al Comune ma nessuno se n’è accorto

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SESTO CALENDE – Ci sono 300mila euro che ogni anno da cinque anni escono per errore o distrazione dal bilancio del Comune di Sesto Calende. Sono soldi riguardanti gli investimenti fatti sulla rete idrica che dovrebbe sborsare la società Alfa e che invece, inspiegabilmente, continua a pagare l’ente locale. Ovvero i cittadini in ultima istanza. Perché per far quadrare i conti, per esempio, soltanto un anno fa la maggioranza in consiglio comunale approvò un aumento delle imposte locali pari a 600mila euro.

La scoperta

La scoperta è stata fatta da Roberto Caielli (Insieme per Sesto), consigliere comunale di minoranza. Nella seduta del prossimo mercoledì 26 maggio chiederà spiegazioni e magari anche le scuse di chi ha compiuto un errore che nel frattempo ha raggiunto 1,5 milioni di euro circa di valore. “Nel bilancio del nostro Comune risultano in uscita importanti somme destinate al pagamento delle rate residue dei mutuo per le opere realizzate quando la competenza del servizio era del Comune, ma non risultano in entrata le somme di pari importo che Alfa, dal momento in cui ha cominciato a riscuotere la tariffa di utenza, dovrebbe ristornare così come avvenire per tutti Comuni”, spiega il consigliere di opposizione. Avviene ovunque negli altri Comuni della provincia di Varese, ma a quanto pare non a Sesto Calende. 

Incompetenza o disattenzione

“Come mai a Sesto Calende gli amministratori non se ne sono accorti? Si tratta di incompetenza o disattenzione?”, chiede Caielli. “Purtroppo il sindaco di allora Marco Colombo, attuale capogruppo di maggioranza, durante le riunioni di Ato ha sempre brillato per la sua assenza e questi sono i risultati. Sono sicuro che in aula si assumerà le colpe senza scaricarle sugli altri”.
In ogni caso ci dovrebbe ancora essere tempo per riparare all’errore e Alfa – non si sa ancora in che modo e con quali tempi – dovrà corrispondere al Comune di Sesto quanto ha versato finora alla Cassa depositi e prestiti. “Si tratta di circa un milione e mezzo di euro”, fa sapere Caielli. “Visto che sono soldi trovati grazie alle opposizioni, chiederò che il loro utilizzo non vengo deciso dalla giunta ma coinvolgendo i portatori di interesse della nostra città attraverso lo strumento del bilancio partecipativo”.

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