BUSTO ARSIZIO – «Non ho capito perché dovrei chiedere scusa a Uto Ughi. Mi spiace ma non sono d’accordo. Non conosco le vicende passate e nemmeno mi interessano. Dico solo che se il grande musicista ha avuto problemi con le precedenti amministrazioni, avrebbe dovuto prendersela con loro e non con i cittadini e con tutta la città». A domanda, il sindaco Emanuele Antonelli risponde, dopo le dichiarazioni dell’assessore Manuela Maffioli, seguite da una lettera scritta da Anna Colombo, nella quale la cittadina ha spiegato il motivo per cui non aveva nulla di cui scusarsi.
Antonelli, con molta pacatezza, tiene subito a precisare come stanno le cose: «Con Uto Ughi non ho alcun problema, anzi ho di lui grande stima. Proprio l’altro giorno ho scritto una lettera personale sia a Ughi che a Sergio Ferrario congratulandomi con loro per il prestigioso riconoscimento ricevuto dalla Regione. Sono felice, infatti, da sindaco e da bustocco, di avere un concittadino di grande fama come Ughi, il quale con la sua bravura tiene alto il nome di Busto. Insomma io non guardo al passato e nemmeno voglio sapere i motivi di questo dissapore. Io sono il nuovo sindaco di Busto e le porte per accogliere, ospitare e incontrare Uto Ughi sono sempre aperte. Detto questo se commetto un errore chiedo scusa, ma non credo sia questo il caso. Né io né i cittadini di Busto abbiamo commesso o detto qualcosa per cui dobbiamo chiedere scusa al grande musicista bustocco».