SOMMA LOMBARDO – Settantotto punti, 47esimo in graduatoria e 278.565 euro da parte di Regione. Somma Lombardo esulta. Da Palazzo Lombardia arriva il co-finanziamento richiesto dall’amministrazione del sindaco Stefano Bellaria nell’ambito di rigenerazione urbana. Tradotto: si può sperare di partire a breve con il progetto dei due ascensori al sottopasso di via Mameli-De Amicis.
Via la più grande barriera architettonica
Un anno fa Rfi (Rete ferroviaria italiana) dava l’ok, inviando le controdeduzioni al piano che erano state recepite dai progettisti e aprendo la strada alla realizzazione dei due ascensori. Ora un nuovo passo, uno degli ultimi, con il contributo regionale che andrà a coprire circa il 50% dell’operazione, in linea con le intenzioni della giunta. Le tempistiche sull’avvio del cantiere è previsto per fine marzo ma «per avere un quadro più preciso, da questo punto di vista, dobbiamo aspettare che la direzione dei lavori e l’impresa ci diano un programma attendibile, che dovrebbe arrivare a breve», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Edoardo Piantanida Chiesa. In ogni caso, l’entusiasmo non manca: «Siamo contenti – prosegue – di aver ricevuto questo finanziamento, l’abbiamo fortemente cercato. Si tratta di un ulteriore passo per poter finalmente abbattere la più grossa barriera architettonica in città».
Il piano
Come aveva già precisato il primo cittadino: «Si tratta di un intervento importante per la città, perché permetterà un collegamento agevole con il quartiere più popoloso di Somma, ovvero Mezzana». Facilitando anche «gli spostamenti degli studenti dell’istituto tecnico agrario». Il piano ricalca le intenzioni già presentate nel 2019. «Gli ascensori – aveva detto Bellaria . consentiranno a biciclette, anziani, mamme con passeggino e carrozzine di superare la barriera dei binari dopo l’eliminazione delle sbarre». Il riferimento va alla chiusura del passaggio a livello, “svenduto” per 800mila euro dalla passata amministrazione di centrodestra, nel 2010. E che aveva provocato ben più di un disagio.