Il sovrappasso ferroviario che vuole Siamo Somma è irrealizzabile

Bellaria aerei Somma Bassa

Abbiamo letto dell’ennesima riproposizione da parte dela lista Siamo Somma di una passerella ciclopedonale atta a ricollegare Somma e Mezzana, separate a seguito della improvvida chiusura del passaggio a livello dell’autunno 2010.

Si tratta di una proposta già bocciata da RFI in un incontro avuto a ottobre 2017.

In quell’occasione infatti, avevamo proposto entrambe le soluzioni, passerella o ascensori, e fu proprio il gestore della rete ferroviaria a indirizzarci verso la realizzazione degli ascensori.

Ci permettiamo inoltre di osservare che una passerella di soli 28 metri di lunghezza (così è indicato nel blog di Siamo Somma) per arrivare ad un’altezza di 7,5 metri (per superare i cavi elettrici ferroviari) richiederebbe una pendenza degna di una tappa dolomitica del Giro d’Italia. E ciò la rende palesemente irrealizzabile.

Siamo Somma sovrappasso ferroviario

Durante l’ultima riunione della commissione territorio l’ingegnere progettista ha dato ampia rassicurazione sulla bontà e sull’assoluta sicurezza dell’intervento, nonché sulla piena fruibilità degli ascensori da parte di tutti gli avventori. Ci spiace che il Consigliere Comunale di Siamo Somma sia arrivato quando il punto era già stato trattato, perché avrebbe trovato puntuale risposta a tutti i suoi quesiti.

Ascensori sottopasso ferroviario somma

Sappiamo che l’investimento è cospicuo (pari a circa 625.000 euro), ma confidiamo in un significativo risparmio a seguito della procedura di gara per la realizzazione dell’opera. Inoltre l’intervento consentirà la riqualificazione sia estetica che funzionale del sottopasso e della zona ad esso circostante. Ci preme tuttavia ricordare che nel 2010 RFI versò nelle casse comunali ben 800.000 euro per la realizzazione di opere atte a compensare la chiusura del passaggio a livello. Purtroppo l’allora assessore al Bilancio, oggi esponente di spicco di Siamo Somma, utilizzò quella somma per coprire i buchi del bilancio comunale, lasciando così la città tagliata in due.

Appena RFI avrà dato il via libera al progetto esecutivo, potremo finalmente rimarginare questa decennale ferita.

L’amministrazione cittadina è sempre disponibile ad ascoltare le proposte provenienti dai gruppi consiliari. A patto che si tratti di idee attuabili (e questa non lo è) e su cui ci si possa confrontare liberamente.

Stefano Bellaria
(sindaco di Somma Lombardo)

LEGGI ANCHE:

sovrappasso ferroviario Siamo Somma – MALPENSA24