Riforma ordinamento giudiziario: Varese e Busto compatte contro il ministro Marta Cartabia. Lo dicono i dati dell’adesione dei magistrati all’astensione dall’attività ordinaria proclamata per oggi, lunedì 16 maggio.
Adesione altissima
A Busto il 90% delle toghe ha aderito allo sciopero. Di poco inferiore il dato di Varese: 85%. La quasi totalità dei magistrati, dunque, ha preso netta posizione nei confronti della riforma dell’ordinamento giudiziario da settimane oggetto di proteste da parte delle toghe di tutta Italia. Un dato che vede la provincia di Varese compatta e che si attesta ben al di sopra della media del distretto di Corte d’Appello di Milano ferma 47,22%.
Opposizione alla riforma
E se la giornata di oggi ha visto il Palagiustizia di via Volturno ospitare numerose scolaresche che hanno potuto assistere a simulazioni di processi per toccare da vicino il funzionamento del sistema giudiziario alle 20.30 di questa sera il Tribunale di Busto aprirà le porte ai cittadini per un incontro informativo sul tema “Riforma dell’ordinamento giudiziario: è la miglior risposta per la Giustizia italiana?”.
Confronto con i cittadini
Alla tavola rotonda sarà presente anche il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Giuseppe Santalucia. Un secondo incontro sarà organizzato, sempre dall’Anm, a Varese il 24 maggio in sala Montanari sempre alle 20.30. I relatori saranno Stefano Marcolini, professore associato del Dipartimento di Diritto, Economia e Cultura dell’Università dell’Insubria di Varese e Como, e il presidente della Corte d’Appello di Brescia Claudio Castelli.