INDUNO OLONA – È lunga la lista di opere pubbliche in corso e in partenza a Induno Olona che il sindaco Marco Cavallin ha voluto mettere al centro del suo saluto di inizio anno rivolto ai concittadini. Un messaggio social che costituisce quasi un bilancio anticipato di fine mandato, all’inizio dell’anno in cui si tornerà alle urne. Ma proprio in vista della scadenza elettorale il primo cittadino ci tiene a precisare che quanto sarà realizzato nei prossimi mesi arriva da lontano.
Anni di lavoro
«Per il 2024 a Induno – parlando di opere pubbliche – mi aspetto innanzitutto che vengano avviati e in alcuni casi portati a compimento, i numerosi progetti che in questi difficili anni trascorsi abbiamo elaborato con grande determinazione e in mezzo a tante fatiche». Da navigato amministratore Cavallin gioca quindi d’anticipo sulle critiche che già si attende per i prossimi mesi. «Sono certo che non mancherà chi metterà in relazione questo attivismo con le imminenti elezioni comunali… ma non è così. In questi anni si è lavorato tanto e adesso arrivano i primi risultati, molti – certamente – arriveranno a beneficio di tutti dopo le elezioni. Ma l’importante è che arrivino, non conta chi taglia il nastro di opere utili alla popolazione».
Le opere
Ed ecco che segue l’elenco delle opere per Induno: la sistemazione della piazza Giovanni XXIII, il completamento della pista ciclopedonale nell’ex galleria del treno, la realizzazione sopra al Rebelot della nuova aula studio per ragazzi e di nuove sale per le associazioni. Quindi il completamento del parco della stazione, il piano di asfaltature per 640mila euro, l’allargamento di via Cesariano, la riorganizzazione della rotatoria e della relativa viabilità nella zona del centro commerciale a San Salvatore. Poi ancora l’allargamento dell’asilo nido per far fronte alle molte richieste di iscrizione pervenute, la realizzazione del nuovo campo sintetico al centro sportivo Maroni, la realizzazione della nuova area feste in brughiera, il nuovo campo sintetico e la sistemazione esterna del Centro olonese ad Olona.
Pazienza per i cantieri
«Come vedete – si chiude il messaggio del primo cittadino – la lista delle cose che “bollono in pentola” è molto corposa e sicuramente nei prossimi mesi vi chiederò di avere un po’ di pazienza per i disagi che i numerosi cantieri in atto e in procinto di partire arrecheranno al nostro vivere quotidiano. Ma sono anche sicuro che la vostra pazienza sarà ripagata dalla realizzazione di queste opere, che miglioreranno ancora di più il nostro vivere a Induno».
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