Caro-cimiteri a Busto, si prepara la marcia indietro: revisioni delle tariffe in vista

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BUSTO ARSIZIO – Tariffe cimiteriali, si innesta la retromarcia. L’assessore Farioli al lavoro per una revisione a 360 gradi della materia, da inserire nel bilancio preventivo 2020: si ritoccheranno le tariffe dopo gli aumenti drastici del 2017 e si introdurranno modifiche al regolamento cimiteriale.

Al lavoro sulle tariffe cimiteriali

caliendo taldone farioliL’assessore alla partita Gigi Farioli lo aveva rivelato già in occasione della discussione in consiglio comunale sul documento unico di programmazione, quando aveva lanciato un monito sulla necessità di «monitorare» i numeri delle concessioni cimiteriali, alla luce di aumenti tariffari che hanno avuto come effetto quello di indurre molti cittadini a non rinnovare le tombe. Da allora l’assessore si è messo di buzzo buono e ha iniziato a programmare una serie di tavoli di lavoro con il dirigente e i funzionari incaricati per analizzare a fondo la materia. A partire dai numeri, su rinnovi e nuove concessioni cimiteriali, che appaiono più complessi e altalenanti del previsto, a tratti meno drammatici rispetto alle avvisaglie di quella vera e propria fuga di cui si è sempre parlato in questi anni, dopo che nel 2017 la giunta Antonelli decise di ritoccare all’insù il tariffario delle concessioni, non senza polemiche.

Revisione a 360 gradi in vista

Ora, con un quadro della situazione un po’ più chiaro in mano, l’ex sindaco è pronto ad affinare una proposta generale di revisione sulla materia, dalle tariffe al regolamento cimiteriale, con l’obiettivo di ridurre il peso degli aumenti introdotti in passato e di riequilibrare la situazione, anche perché di fatto il gettito complessivo delle concessioni cimiteriali è rimasto sostanzialmente stabile, ma ha prodotto effetti collaterali imprevedibili, come l’aumento delle estumulazioni, i cui costi sono a carico del Comune. La bozza non è ancora nero su bianco, ma l’assessore ai servizi cimiteriali confida di portarla al più presto al tavolo della maggioranza per poter inserire le novità all’interno del bilancio di previsione 2020, la cui discussione è già ampiamente avviata con l’obiettivo, dichiarato dal sindaco Emanuele Antonelli e dall’assessore alla partita Paola Magugliani, di poter arrivare già entro la fine dell’anno all’approvazione della manovra finanziaria in consiglio comunale.

Restano ancora dei nodi da sciogliere, in primis quello relativo alle possibili disparità che rischiano di venirsi a creare, una volta riviste le tariffe cimiteriali, rispetto a coloro che, nonostante i significativi aumenti tariffari, hanno rinnovato o avviato nuove concessioni tra il 2017 e il 2019. Intanto però la retromarcia, almeno parziale, rispetto agli aumenti di due anni fa, è innestata.

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