BUSTO ARSIZIO – Agesp Attività Strumentali chiude l’esercizio 2019 con il miglior bilancio di sempre: 14.645 euro di utile. Con 321mila euro di investimenti per rinnovare i vari settori di competenza, a partire dai parcheggi e dalle farmacie. «Il risanamento ha funzionato. Ora più solidi per affrontare nuove sfide» sintetizza l’amministratore unico Alessandro Della Marra, che è alla guida della società del Gruppo Agesp, “braccio operativo” del Comune, dalla fine del 2018. Anche lui in quota Lega, proprio come gli altri omologhi ai vertici di Agesp Spa e Agesp Energia, Giampiero Reguzzoni e (da pochi giorni) Giuseppina Basalari.
Agesp Attività Strumentali chiude in attivo. Della Marra si prende i meriti
Il bilancio 2019
Dopo il primo bilancio in attivo dopo anni di perdite, quello del 2018, che segnò più 10.370 euro, ecco un nuovo “nero” nel consuntivo di Agesp Attività Strumentali. «Il 2019 rappresenta l’anno in cui la società ha avuto i migliori risultati da quando è nata – afferma Alessandro Della Marra – questo grazie al piano di risanamento che ha riallineato gli aspetti e la struttura della società, e ai fattori determinanti che in aggiunta al piano di risanamento hanno concesso di arrivare agli utili sia con il bilancio precedente e sia in questo, scongiurando le perdite e la non continuità aziendale». Il riferimento dell’amministratore unico è «alla chiusura di partite aperte che si protraevano da anni»: in particolare, «l’anno scorso abbiamo definito tutti i costi accessori e amministrativi che nei lavori straordinari per conto del Comune non erano definiti, questo ha permesso di chiudere in maniera positiva anche e soprattutto il 2018 – snocciola Della Marra – quest’anno invece abbiamo ridefinito gli ammortamenti dell’avviamento delle farmacie, aumentandoli in base anche ai nuovi investimenti proposti all’amministrazione comunale, rendendoli più congrui in termini di capienza, utilizzo e bilancio». La conseguenza di queste iniziative è nei conti del bilancio 2019, che chiude «con un utile di 14.645 euro, l’utile più alto della società, e con un margine operativo lordo, che è il risultato della gestione operativa/caratteristica della società, di 289.764 euro (conto economico riclassificato) con un aumento di 55.418 euro rispetto al 2018».
Gli investimenti
Nel 2019 rientrano anche 321mila euro di investimenti complessivi nei vari settori, tra cui l’avvio del restyling innovativo dei parcheggi, con il rifacimento degli automatismi dei parcheggi Giussano e Venzaghi, e delle farmacie (farmacie 2.0, con ledwall, app, fidelity card, ecc.). Nel settore strade un nuovo automezzo in sostituzione di quello precedente ormai “distrutto”, mentre per quanto riguarda gli impianti termici della gestione calore sono stati fatti interventi di adeguamento e riconversione degli impianti più vecchi. Nel settore verde, inoltre, sono stati assunti due giardinieri per il periodo estivo per curare meglio la città. Infine, è stato rimesso completamente a nuovo il parco auto con auto elettriche, un investimento compensato con il risparmio sui costi di manutenzione delle auto precedentemente in dotazione.
Il futuro
«Sia chiaro, ancora la situazione è da migliorare moltissimo – ammette l’amministratore unico di Agesp Attività Strumentali – ci sono altre partite aperte che mi sono prefissato di chiudere oltre a queste, però le basi che stiamo mettendo stanno consentendo che la società abbia una propria autonomia e continuità, ma soprattutto che abbia un bilancio solido». Per Della Marra questo rappresenta «una soddisfazione personale, professionale e soprattutto politica», che lo porta a ringraziare il suo partito, la Lega («ho avuto sempre esempi da seguire dalla sezione di Busto Arsizio»), ma anche il sindaco Emanuele Antonelli («per aver permesso la chiusura delle operazioni rilevanti») e soprattutto collaboratori, direttore generale, dirigenti e personale di “Agesp Strumentale” «per l’impegno». Risultati positivi che, chiosa l’AU, «sono il frutto di aperture di dialoghi costruttivi, riunioni continue con l’amministrazione comunale. La politica amministrativa è questa, non è un gioco, un hobby o un passatempo, la politica è una cosa seria».