MILANO – Tutti i numeri del contagio in discesa rispetto al giorno precedente: è successo oggi, 15 aprile, e finalmente è un segnale ancor più concreto del fatto che la situazione in Lombardia volge verso un miglioramento. Sono meno di mille, per l’esattezza 827, i nuovi casi di positività accertati nelle ultime 24 ore, su 7.098 tamponi effettuati: significa che con oltre 3000 test analizzati in più rispetto a ieri, quelli positivi sono stati quasi 200 in meno. Un numero però scende ancora troppo poco, ed è quello dei decessi: altri 235 nelle ultime 24 ore, mentre ieri erano stati 241. Il totale sale così a 11.377.
Il riepilogo dei numeri
In calo in Lombardia i contagiati, ma anche i ricoveri. Sia quelli in terapia intensiva, che scendono in tutto a 1.074 (48 in meno rispetto ai 21 in meno di ieri), sia quelli negli altri reparti Covid, che tornano ad avvicinarsi alla soglia dei 12mila (meno 34, contro i +49 di ieri). Aumentano invece solo di 34 unità i dimessi dagli ospedali, in tutto 17.855. A livello territoriale, per la prima volta c’è solo una provincia che conteggia più di 100 nuovi casi, ed è la Città metropolitana di Milano, con 325 contagi in più. Rimane sotto osservazione anche la situazione di Varese, che oggi risulta la terza provincia con più nuovi casi: più 71 per un totale che sale a 1.884.
I dati nelle province
Altre mascherine in arrivo
Sono 3 milioni e 600mila (di cui 200mila donate da Anci) le mascherine che Regione Lombardia sta consegnando oggi, tramite i volontari di Protezione Civile, alle varie province lombarde, che a loro volta si occuperanno di distribuirle ai comuni per consegnarle gratuitamente ai propri cittadini che ne hanno bisogno. Alla provincia di Varese spetteranno in tutto 280mila pezzi, che come già settimana scorsa verranno suddivisi in parti eque tra i 138 comuni del territorio.
Commissione d’inchiesta: è polemica
I numeri migliorano, così si inizia a guardare avanti, con il piano per la “nuova normalità” di Regione Lombardia. «Il sistema sanitario lombardo ha dato una risposta incredibile a un’emergenza eccezionale – chiarisce l’assessore al bilancio Davide Caparini – un sistema sanitario che però deve essere ripensato e organizzato in modo diverso: vedi i reparti ospedalieri solo Covid e le strutture private come alberghi per ospitare temporaneamente i cittadini in isolamento o in quarantena». E mentre l’inchiesta della Procura di Milano sulle RSA va avanti, montano le polemiche politiche. E Caparini risponde alle opposizioni: «Come già dissi alcune settimane fa al Movimento 5 Stelle non vedo l’ora che venga istituita la commissione d’inchiesta evocata anche da Pizzul, abbiamo un sacco di cose che riguardano il loro governo da mostrare».