FAGNANO OLONA – Ormai sembra sempre più certo: i Vigili di Fagnano Olona si sposteranno nell’attuale sede Geasc di vicolo Sereni. Dopo la richiesta di Forza Italia di studiare l’effettiva antisismicità dell’edificio, il sindaco, Elena Catelli, ha annunciato il risultato della perizia tecnica: «La sede è antisismica e quindi adatta a ospitare la Polizia Locale, ci sono solo dei problemi di tipo statico», ha annunciato al consiglio comunale di ieri, martedì 29 marzo.
“Difetti” in vicolo Sereni
Era stato anche il consigliere della Lega, Fabio Beltemacchi, a parlare di “difetti” all’attuale sede Geasc, che l’amministrazione di Fagnano Olona vuole trasformare nel quartier generale della Polizia Locale. E, durante lo scorso consiglio comunale di martedì 2 febbraio, il consigliere Giacomo Navarra di Forza Italia aveva presentato una mozione per chiedere al sindaco se l’edificio di vicolo Sereni fosse effettivamente antisismico e quindi adatto a ospitare le forze dell’ordine.
Edificio idoneo
Ieri, lunedì 29 marzo, è arrivata una prima risposta proprio da Catelli. «Abbiamo i risultati della relazione della valutazione di sicurezza dell’attuale sede Geasc. Secondo questa perizia l’edificio è adeguato alla norma vigente ed è quindi idoneo al trasferimento della Polizia locale».
Ottime notizie, quindi, per la giunta di Più Fagnano, ma, continuando a leggere la relazione, si trova qualche ulteriore precisazione. «Dal punto di vista statico – continua Catelli – sono state evidenziate delle problematiche nel fabbricato con la copertura in legno». Parliamo di crepe sulla muratura, deformazione dei travetti di legno e la mancanza di un cordolo di cemento per la struttura portante. «Servono quindi ulteriori verifiche per capire se sarà necessario fare degli interventi di consolidamento statico».
Altre verifiche
Il sindaco comunica infine che è stata anche fatta una valutazione sull’avvallamento esterno e la perizia consiglia di procedere con uno scavo per capirne la causa. Si è trattato però di una semplice comunicazione, che non è stata discussa e che arriverà come risposta ufficiale alla mozione di Forza Italia, che fa parte della maggioranza stessa.
A non essere stati discussi in consiglio sono stati anche altri temi particolarmente critici nel mondo politico, e non di Fagnano. Partendo in primis dalla creazione del capannone di 27 metri, sul quale tanto le minoranze quanto i residenti avevano espresso numerosi dubbi, al bilancio, rimandato per motivi personali.
Nasce l’Agenzia dell’Abitare
Era invece presente la direttrice dell’Azienda speciale consortile del Medio Olona, Anna Ronchi, che ha presentato il programma e il budget economico triennale 2021-2023 relativo appunto ai Servizi alla persona. L’assessore al Sociale, Gabriele Moltrasi, ha poi colto l’occasione per approvare la convenzione tra i Comuni della Valle per creare l’Agenzia dell’Abitare. «Abbiamo deciso, in base anche alla normativa regionale, di creare un ente comune per gestire appunto le politiche abitative sul nostro territorio. Castellanza sarà il Comune capofila e in questo modo potremo collaborare attivamente per fornire risposte concrete ai cittadini».
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