GALLARATE – Non c’è pace per i turisti rimasti a spasso quest’estate a causa di Esse Vacation, il tour operator di Gallarate che aveva cancellato le vacanze a centinaia di persone che le avevano già pagate senza proporre alcun rimborso o soluzione alternativa. Nè l’assicurazione né tantomeno il Fondo di garanzia sembrano avere alcuna intenzione di rimborsarli.
Il servizio di Striscia
A renderlo noto è Striscia la Notizia. Max Laudadio è tornato a occuparsi del caso Esse Vacation con l’ennesimo servizio andato in onda questa sera, 23 novembre. Un mese fa l’inviato del tg satirico aveva strappato all’amministratore unico Alessandro Scotti – già noto per il caso Tomdondo – una promessa, che purtroppo non è stata mantenuta. Aveva infatti detto – tramite i suoi legali – che la sua società aveva già chiesto l’intervento di una polizza assicurativa per il rimborso dei clienti che hanno subito l’annullamento del volo e del soggiorno. Ma l’assicurazione, in base alle risposte fatte pervenire ai turisti gabbati, non ha alcuna intenzione di rimborsare: «Tale fattispecie esula dalle coperture della polizza Rc».
Il Fondo di garanzia
Ma le brutte notizie non sono terminate. A differenza di quanto avvenuto con la Mondo Vacanze, agenzia di viaggi di Somma Lombardo e Gallarate chiusa nel 2019, non interverrà nemmeno il Fondo di garanzia che protegge il viaggiatore per i casi di insolvenza o di fallimento. Esse Vacation continua a fare leva sull’assicurazione e a Striscia risponde: «Qualora la compagnia dovesse opporre eccezioni, a nostro avviso infondate, la questione verrà devoluta al giudice civile, nelle sedi competenti». Insomma, un ginepraio. E a rimetterci sono soltanto centinaia di persone oneste che hanno pagato salati acconti, in alcuni casi superiori anche a 2mila euro, e che hanno dovuto rinunciare alla loro vacanza.