Gallarate prova a prendere 2 milioni del Pnrr per completare il restyling di Parco Bassetti 

Gallarate parco bassetti pnrr

GALLARATE – Prima con la realizzazione del chiosco e poi con il Piano straordinario di manutenzione ordinaria delle aree verdi della città varato nel 2020, molto è stato fatto negli ultimi anni per riqualificare Parco Bassetti, il più grande e storico polmone verde della città. Ma secondo l’amministrazione mancano ancora 2 milioni di euro per completare l’opera. E prova a intercettare i fondi del Pnrr che garantirebbero un finanziamento pari al 100% dell’investimento. 

I fondi del Pnrr 

Nel Pnrr, il capitolo “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” ha un valore complessivo di 300 milioni di euro, di cui 100 milioni di euro già destinati a  5 parchi già individuati dal Ministero, 10 milioni di euro per l’intervento per catalogazione e formazione giardinieri e altri 190 milioni per il finanziamento di parchi e giardini da selezionare mediante l’ Avviso pubblico a cui Gallarate ha deciso di rispondere provandone a intercettare 2 milioni di finanziamento. 

Cosa manca 

Gli interventi previsti, si legge nella relazione tecnica, si rendono necessari dopo che negli anni sono andate perse importanti alberature, siepi ed arbusti, rimossi in seguito a morie ed attacchi parassitari e senza che siano stati ripiantumati al fine di ricostituire l’originario disegno dei luoghi. Disegno che si è andato a perdere anche per via dello sviluppo incontrollato di specie invasive. Gran parte delle alberature d’alto fusto presenti si trovano ad uno stadio vegetativo avanzato, tale da richiedere immediate ed approfondite verifiche strumentali cui dovranno necessariamente seguire adeguati interventi di arboricoltura specialistica. Inoltre al momento non è presente una cartellinatura al piede degli alberi che ne descriva i relativi nomi, le peculiarità e la loro storia.
Per quanto attiene agli impianti tecnici è assente la videosorveglianza, l’illuminazione lungo i percorsi principali, le colonnine di emergenza e di irrigazione automatizzata, l’impianto wifi ed infine l’apertura/chiusura automatizzata dei varchi di ingresso con relativo sistema “contapersone”. Infine, diversi vialetti necessitano di un ripristino del loro manto d’usura, danneggiato dall’azione degli apparati radicali degli alberi e dall’elevata frequentazione dei luoghi.

Il progetto 

Il progetto, da 2 milioni di euro, prevede la cura e manutenzione alberi vetusti, il reimpianto di alberi, arbusti e siepi, la redazione del censimento georeferenziato del verde, il ripristino dei manti erbosi preesistenti e l’eliminazione di essenze invasive ed aliene. Soltanto la componente vegetale con il ridisegno del giardino cuba 1,3 milioni di euro. C’è poi la parte architettonica, con la riqualificazione di alcuni dei percorsi, delle mura perimetrali e il completamento della ristrutturazione del piccolo chioschetto (foto in alto). Nella componente impiantistica e di sicurezza rientrano invece la realizzazione degli impianti di irrigazione, illuminazione, videosorveglianza, wifi, emergenza, registrazione dati meteorologici, raccolta dati su accessi e flussi di visitatori, apertura/chiusura automatica ingressi. Infine la parte comunicativa, con l’nstallazione di bacheche informative lungo i percorsi e di cartellinatura identificativa al piede delle essenze. 
Se dovessero arrivare i soldi del Pnrr, l’Ufficio tecnico stima che la data di consegna dei lavori, salvo ritardi dovuti all’espletamento delle procedure di gara e all’aggiudicazione definitiva dei lavori, possa avvenire entro il 30 dicembre, stabilendo come data di fine lavori il 30 ottobre del 2023. 

Gallarate parco bassetti pnrr – MALPENSA24