MALPENSA – Ha appena cominciato i suoi sei mesi alla guida del Cuv Nadia Rosa: il sindaco di Lonate Pozzolo, che raccoglie il testimone dal primo cittadino di Golasecca Claudio Ventimiglia, guiderà il Comitato che riunisce i nove Comuni attorno a Malpensa (Somma, Lonate, Ferno, Cardano, Casorate, Samarate, Arsago, Golasecca, Vizzola) fino a giugno 2019. Traghettando tutti verso, si spera, la risoluzione di alcuni problemi, cercando di anticiparne altri: lo spettro è quello della chiusura di Linate nel prossimo luglio, con i timori legati ad un ulteriore congestionamento dello scalo della brughiera.
Non arrivare impreparati
Sei mesi, dunque, in cui bisogna lavorare «pensando agli scenari che si prospettano per Malpensa: dobbiamo quindi prepararci alla chiusura di Linate per non arrivare impreparati» commenta Rosa. Questo perché le questioni attuali legate in primis a rumore e inquinamento non faranno altro che aumentare. Un primo passo deve essere quindi quello di lavorare per «aumentare le corse dei treni»: uno dei punti che necessita di maggiori fermate è proprio la stazione delle Nord Ferno-Lonate Pozzolo dove ci sarebbe bisogno di maggiori fermate «perché una all’ora è decisamente troppo poco». Questo in modo da alleggerire il traffico sulla 336 «una strada nata male, già è congestionata ora: figuriamoci tra sei mesi. Necessario il confronto su alcune possibili soluzioni». Stesso dicasi per la questione dei parcheggi abusivi, fenomeno che ha colpito praticamente tutti i Comuni attorno all’aeroporto per cui i timori erano già stati espressi dal sindaco di Cardano Angelo Bellora.
Presenza ingombrante
Confronto è dunque la parola chiave «per lavorare cercando una convergenza tra le diverse richieste dei singoli Comuni» e passare poi al dialogo con l’esterno. In questo senso l’auspicio di Nadia Rosa è che anche i nuovi vertici di Sea possano essere una mediazione e farsi da portavoce per le esigenze dei Comuni che devono condividere «una presenza ingombrante nel territorio»: Malpensa non è un mostro, aveva detto Ventimiglia quando si insediò come presidente del Cuv. Ma certo è fondamentale «sfruttarne i benefici, anche collaterali – come lo è il prossimo centro di formazione easyJet – e non subirne gli svantaggi».