VARESE – Importante onorificenza per Roberto Leonardi, presidente della sezione di Varese dell’Associazione nazionale Carabinieri. È stato insignito del riconoscimento di Paladino della memoria, che gli è stato consegnato a Palazzo Marino a Milano nella serata dell’8 novembre. Un attestato assegnato da Unuci Lombardia e Associazione Nazionale delle Voloire.
Il riconoscimento
Il titolo di “Paladino della memoria” viene conferito a persone che si sono particolarmente distinte nell’operarsi a favore del “perpetuarsi delle memorie” di grandi uomini e donne e nell’impegno a favore della collettività. L’ottava edizione del riconoscimento ha visto un totale di 19 paladini della memoria insigniti, candidati da enti istituzionali o associazioni storiche. Assegnato inoltre il titolo di Gran Paladino alla memoria al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, a 40 anni dal suo assassinio. Il premio negli anni è stato conferito a personalità di spicco tra cui la senatrice a vita Liliana Segre nel 2020.
Il commento di Leonardi
«Per me – commenta Roberto Leonardi – è un onore e un privilegio ricevere questo attestato di merito, frutto di sette anni di impegno della nostra associazione nell’ambito delle scuole con i progetti sulla legalità e nel sociale con un’attività di volontariato portata avanti con impegno e dedizione, soprattutto durante l’emergenza pandemica. Condivido questo riconoscimento con tutti i volontari dell’associazione ai quali lo dedico con infinita gratitudine per la fiducia quotidiana in me e per il loro impegno costante in tutte le attività da me proposte».
La motivazione
Docente di Diritto amministrativo, di Diritto ambientale e di Legislazione dei beni culturali presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia, dove svolge dal 2004 attività didattica e di ricerca, con più di 100 pubblicazioni scientifiche, tra cui due lavori monografici. Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Sezione di Varese ha il merito di aver immaginato e realizzato un nuovo modo di concepire l’attività associativa di un’Associazione d’Arma, ispirata al principio del mutuo soccorso e al principio della sussidiarietà orizzontale, mettendosi a disposizione, su base volontaria, sia delle Istituzioni cittadine, sia della collettività.
Ha, inoltre, costituito nel 2021 il Gruppo Automotoveicoli Storici dell’Arma dei
Carabinieri (GASAC), il quale vuole – con la propria presenza nel corso di eventi sul territorio soprattutto lombardo – preservare e tramandare il forte valore avuto da tali mezzi nella storia dell’Arma dei Carabinieri.
