Presidio Silp Varese: «Servono assunzioni in Polizia. Straordinari pagati dopo mesi»

Il presidio del Silp in piazza Libertà. Sullo sfondo la Questura di Varese

VARESEL’organico in sofferenza e un contratto da rinnovare. E poi ancora il problema dei turni pesanti e degli straordinari pagati anche ad un anno di distanza, fino alle auto di servizio che avrebbero bisogno di essere sostituite. Sono i problemi che il Silp, Sindacato italiano lavoratori Polizia della Cgil ha portato oggi, mercoledì 12 luglio, all’attenzione della Prefettura di Varese, con un presidio davanti a Villa Recalcati (nel video l’intervista alla segretaria).

Il sindacato chiede assunzioni

«Chiediamo nuove assunzioni – esordisce Anna Rita Abagnato, segreteria generale Silp Varese – siamo sotto di 10mila unità in tutta Italia e Varese ne risente particolarmente. Al Commissariato di Busto facciamo fatica ad uscire con le volanti e anche per l’attività di movida che è un po’ più violenta essendo nell’hinterland milanese: personale da Varese e da Gallarate va in ausilio al Commissariato di Busto per garantire l’ordine pubblico anche in situazioni particolari. Chiediamo assunzioni straordinarie perché c’è necessità di più personale: questo garantisce che il lavoro venga equamente diviso, per avere un benessere organizzativo dei dipendenti e fornire un servizio migliore all’utenza, come ad esempio per il rilascio dei passaporti».

Contratto e straordinari

Altro tema caldo è quello del contratto: il rinnovo per i non dirigenti è scaduto da 1 anno e mezzo, per il personale dirigente non è stato attuato da 5 anni. «Molti sono andati in pensione senza riconoscimenti economici utili ai fini pensionistici – continua Abagnato – chiediamo che si provveda al rinnovo dei contratti con contratti adeguati. L’elemosina che ci hanno dato di 24 euro lorde per gli agenti e 34 per i commissari capo la consideriamo un insulto per coprire una vacanza contrattuale di un anno e mezzo». C’è poi il tema degli straordinari, strettamente legato alla carenza di organico. «Gli agenti fanno turni eccessivi perché non essendoci personale si fa lo straordinario, che però viene pagato anche a distanza di un anno talvolta se si eccede il monte ore. Chiediamo pagamenti più tempestivi».

Auto vecchie

Le problematiche sono state presentate al vicario del prefetto Fabio De Fanti. «Si è mostrato molto attento alle nostre rivendicazioni soprattutto con riguardo alla carenza di risorse e organico sulla provincia – conclude la segreteria generale – le stesse autovetture sono vecchie, vetuste con tanti chilometri. Il Commissariato di Gallarate ne ha sole due, quello di Busto ne ha qualcuna in più ma comunque sempre non nuove, anche a Varese ci sono auto con più di 200mila chilometri e a volte anche con problemi di carrozzeria non riparabili perché non ci sono le possibilità economiche».