SOMMA LOMBARDO – Dopo oltre trent’anni di progetti naufragati, promesse e parole, un primo passo concreto verso il recupero delle Antiche Fattorie Visconti si compirà lunedì 20 luglio nella sede amministrativa di Spes, l’azienda municipalizzata del Comune di Somma Lombardo.
Si aprono le buste
Alle 16 negli uffici di via Medaglie d’Oro verranno aperte in seduta pubblica le buste economiche relative all’affidamento del servizio di progettazione tecnico-economica, definitiva ed esecutiva relativa alla messa in sicurezza dello stabile – di proprietà dell’azienda del Comune – che sorge proprio di fronte al Castello. Come più volte sottolineato dal sindaco Stefano Bellaria, prerequisito del progetto è un intervento di messa in sicurezza già propedeutico alla riqualificazione, con il chiaro obiettivo di evitare crolli ma di non spendere inutilmente denaro pubblico. L’amministrazione vorrebbe trasformare le Antiche Fattorie Visconti nella piazza che i sommesi non hanno più da quando Napoleone con il Sempione ha tagliato in due il centro cittadino.
Un tema latente
Dopo l’ampliamento del cimitero maggiore (il cantiere aprirà a breve) e il futuro del Lascito Aielli garantito dal milione e 50mila euro assegnato da Fondazione Cariplo, «ora ci concentriamo su un altro tema latente per la nostra città». A dirlo è Massimiliano Albini, amministratore delegato di Spes. «Siamo alla vigilia di un passaggio importante per la stesura di un progetto organico. Vogliamo finalmente recuperare quello che è un vero patrimonio per la nostra città».
Alpago Novello: «Ridiamo a Somma la piazza che Napoleone ci ha tolto»