SOMMA LOMBARDO – Via libera al pacchetto di misure e aiuti del Comune per la Fase 2: il consiglio comunale ieri sera, 13 maggio, ha approvato la variazione al bilancio da quasi 1,7 milioni di euro che stanzia risorse per un pacchetto di misure Covid di competenza comunale per l’acquisito dei DPI e per la sanificazione degli ambienti, oltre a mettere a disposizione contributi anticrisi e finanziamenti per le opere pubbliche. Così Somma Lombardo prova a ripartire. «Il nostro impegno è finalizzato a mettere in campo risposte concrete per la comunità sommese in questo momento particolarmente difficile – sintetizza il sindaco Stefano Bellaria – solo così #InsiemeCeLaFaremo».
Assicurare il medesimo livello di servizi ed erogare tutti gli aiuti possibili per far fronte all’emergenza Covid19. L’amministrazione di Somma Lombardo, pur in presenza di minori entrate per le casse municipali, ha stanziato un primo “pacchetto di misure Covid”, di competenza comunale, per 370.000 euro, oltre a dare il via a importanti opere pubbliche per complessivi 1.290.000 euro. La variazione di bilancio di 1.660.000 euro in totale, approvata dal Consiglio, è finanziata con l’applicazione dell’avanzo di amministrazione. Ma è in arrivo un nuovo pacchetto di aiuti economici per la ripresa: riduzione di Tari e imposta pubblicità, parcheggi a strisce blu gratis, spazi pubblici a disposizione dei tavolini di bar e ristoranti, centri estivi per i bambini.
Mascherine e contributi alle famiglie
Del “pacchetto di misure Covid” fanno parte 40.000 euro per tutelare coloro che sono in prima linea: 12.000 euro destinati all’acquisto di DPI per Protezione civile, Polizia locale e volontari impegnati nei servizi di consegna e aiuto a domicilio, 13.000 euro per la sanificazione e disinfezione di uffici e ambienti pubblici, 15.000 euro per adeguamento e messa in sicurezza di aree di accesso al pubblico e l’acquisto di DPI per dipendenti comunali. Altri 330.000 euro sono destinati alle esigenze dei cittadini sommesi. Così suddivisi: 200.000 euro di contributi per le famiglie in difficoltà, 30.000 euro di contributi aggiuntivi alla Caritas, 100.000 euro di spese per ricovero minori a seguito provvedimenti dell’autorità giudiziaria. «Si tratta di interventi che vanno ad aggiungersi a quelli già realizzati dal Comune o già finanziati dal Governo» spiega il sindaco Stefano Bellaria.
Il piano delle opere
Obiettivo degli investimenti in opere pubbliche, invece, è mettere in circolo importanti risorse nel sistema economico del territorio rispondendo al contempo alle esigenze della collettività. Tra queste figurano:
- Realizzazione alloggio e sistemazione camerate caserma dei Carabinieri al fine di ospitare un maggior numero di effettivi per 210.000 euro (di cui 83.000 euro rimborsati dagli altri Comuni che partecipano al consorzio)
- Adeguamenti antincendio nei vari plessi scolastici per complessivi 465.000 euro
- Interventi di manutenzione stradale, abbattimento barriere architettoniche e realizzazione nuovi attraversamenti pedonali per 165.000 euro
- Progettazione interventi efficientamento energetico scuole e aumento mobilità sostenibile per 210.000 euro
- Interventi sugli impianti sportivi cittadini per 60.000 euro
- Ristrutturazione immobili comunali per 91.000 euro
- Interventi efficientamento pubblica illuminazione per 78.000 euro
- Interventi su parchi cittadini per 54.000 euro
- Riqualificazione parcheggio area “Canottieri” per 40.000 euro
Al termine del Consiglio comunale la giunta ha deliberato anche il progetto di riqualificazione della caserma dei Vigili del Fuoco per ulteriori 110.000 euro già messi a bilancio.
Il nuovo pacchetto di aiuti economici
A breve inoltre verrà approvato un ulteriore pacchetto di aiuti economici per imprese e famiglie, dopo il confronto con i consiglieri comunali. Prevede la riduzione della TARI per le attività economiche, la riduzione dell’imposta sulla pubblicità, l’aumento degli spazi all’aperto a disposizione delle attività economiche (tavolini dei bar e dei ristoranti), il prolungamento della sospensione del pagamento dei parcheggi a strisce blu, la definizione di attività promozionali da concordare con le associazioni di categoria e con il Distretto del commercio e l’organizzazione delle attività dei centri estivi per bambini e ragazzi in collaborazione con le altre agenzie educative della città. «Ci prepariamo fin da ora a potenziare il servizio dei centri estivi in vista di una ripresa delle attività nelle prossime settimane» annuncia Bellaria. Sono state infatti riconvertite le ore di assistenza e supporto scolastico non utilizzate (come pre e dopo scuola) in ore da dedicare ai centri estivi: 20.000 euro risparmiati che vanno ad aggiungersi ai 48.000 euro già messi a bilancio.