BUSTO ARSIZIO – Il colpaccio Jovana Stevanovic, 28enne centrale serba campionessa del mondo in carica, lo avevamo dato per fatto qualche settimana fa, nei tempi bui del covid; poi la pista, complice le sirene polacche, si era in effetti raffreddata, sebbene la dirigenza della Unet e-work Busto Arsizio non avesse mai perso del tutto la speranza, continuando a tenere accesi i rapporti con giocatrice e procuratore. Ora, in prossimità del raduno, la possibile svolta: il matrimonio potrebbe ritornare d’attualità a stretto giro, sotto forma di regalo (anzi un regalone) confezionato da patron Giuseppe Pirola – mai come oggi Maudit del volley rosa – ai propri impagabili tifosi. Quando le nozze? Come si conviene alle special guest, la data potrebbe coincidere con il giorno del raduno delle farfalle, fissato per lunedì 6 luglio. Ma per il momento a Busto, dove arriverebbe un’autentica top player, in grado davvero di elevare il livello di competitività della squadra e cambiare notevolmente il giudizio sul mercato biancorosso, si tiene lo champagne In fresco.
La scheda
Nata a Belgrado il 30 giugno 1992 Jovana Stevanovic gioca nel ruolo di centrale ed è alta 191 centimetri. Figlia dell’ex calciatore Goran Stevanovic (2 campionati jugoslavi in bacheca), nel 2008 entra nella Stella Rossa Belgrado con cui, in pochi anni, vince quattro scudetti consecutivi. Nel 2013 viene ingaggiata da Casalmaggiore, l’anno seguente vince il campionato italiano e quello ancora successivo la Champions League (in cui viene eletta miglior centrale). Nel 2018 passa poi a Scandicci. Con la nazionale giovanile serba miete moltissimi successi (2 europei e un mondiale); con la nazionale maggiore centra il bronzo agli europei 2015, l’argento a Rio 2016, e due splendidi ori all’europeo 2017 e al mondiale 2018.
Il mercato non dorme mai
Titolo mai così vero come in questa occasione. Troppo silenzioso Enzo Barbaro – e con lui i canali stampa biancorossi – nelle ultime settimane. Il motivo era diverso da quello che tutti pensavano, ossia che la squadra fosse fatta e bisognasse pianificare solo gli innesti delle baby per completare il roster. Tutti, ma non noi di M24. L’eventuale srrivo di Stevanovic in biancorosso non permetterà certo a Busto di lottare per lo scudetto, probabilmente nemmeno per il podio, ma cambierebbe notevolmente il giudizio sulla campagna acquisti: la serba è infatti una vera top player, in grado di innalzare sensibilmente il livello della squadra biancorossa sia in attacco, sia a muro. Una boccata d’ossigeno puro insomma per una Uyba impegnata in quattro competizioni (dalla Supercoppa di settembre al campionato, senza dimenticare Coppa Italia e soprattutto la Champions League) da togliere il respiro.