I sindaci di Malpensa a Univa: «Le aree delocalizzate diventino incubatori di impresa»

somma lombardo covid hotel stefano bellaria
Stefano Bellaria

MALPENSA – «La politica che sa andare oltre la singola municipalità e sa avanzare proposte per il rilancio sostenibile dell’economia dell’intorno aeroportuale – e non solo – esiste già». Il sindaco di Somma Lombardo, Stefano Bellaria, commenta così l’intervento del presidente di Univa Roberto Grassi nella sua relazione che lunedì, 27 settembre, ha aperto l’assemblea generale degli industriali varesini ospitata all’interno di un hangar di Sea Prime. Una puntualizzazione per quella «politica auspicata dal presidente», dice il primo cittadino sommese, che è da attribuire al lavoro svolto dai nove sindaco del Cuv (Consorzio urbanistico volontario), attualmente presieduti dal sindaco di Cardano al Campo, Maurizio Colombo.

Quattro categorie di idee

Bellaria lo dice chiaramente: «Da almeno quattro anni, i sindaci dei nove Comuni del Cuv, che rappresentano un territorio di quasi cento chilometri quadrati e ottantacinquemila abitanti, hanno indirizzato al gestore aeroportuale e alle istituzioni di livello superiore idee concrete, per coniugare sostegno all’economia del territorio e garanzia di qualità della vita dei cittadini». Proposte che sono state suddivise in quattro categorie: sviluppo sostenibile dell’aeroporto, infrastrutture, diffusa e buona occupazione e rilancio dell’economia del territorio (Zes e rigenerazione urbana). Prosegue così: «Siamo naturalmente pronti a condividere con Univa e con le altre parti sociali le idee che abbiamo elaborato, per questo riteniamo necessario organizzare tavoli – non solo vetrine – di confronto».

Il rilancio delle aree delocalizzate

Spazio poi per il cosiddetto Masterplan di riqualificazione delle aree delocalizzate intorno a Malpensa. Un processo che «è a buon punto di definizione», aggiunge il primo cittadino sommese. «Il recupero di tali spazi prevede anche l’insediamento di incubatori di impresa, di attività di formazione e ricerca, di terziario avanzato». In questo senso, «l’accordo di programma che Regione, Provincia e Comuni andranno a perfezionare prevede la possibilità di coinvolgere in questo processo virtuoso di programmazione territoriale anche altri attori». E allora «quale occasione migliore per Univa e per Sea per fare concretamente la loro parte? I sindaci sono già pronti, attendono fiduciosi».

Grassi (Univa):  «Basta divisioni politiche. Rilanciamo la provincia di Varese» 

malpensa bellaria cuv industriali – MALPENSA24