BUSTO ARSIZIO – Il Trofeo dello Sport va… alla Pro Patria Ginnastica. L’edizione extralarge della 54esima Pasqua dell’Atleta, finalmente ritornata in presenza con oltre quaranta atleti premiati per “recuperare” il biennio Covid, ha sancito il successo dei ginnasti tigrotti del presidente Vadalà. Ginnasti capaci, nel 152esimo anno di fondazione, di fregiarsi per la prima volta nella storia del club del titolo italiano di società. Uno scudetto straordinario che ha permesso alla Ginnastica Pro Patria Bustese Sportiva di avere dunque la meglio, nella sfida nella sfida made in Busto fra due società alle prese con grossi problemi di impianti, sulla Busto Nuoto Sincro, l’altra grande protagonista dell’annata 2021. Le sincronette di Borroni, in grado di centrare pur senza vasca l’en plein di successi, si sono comunque aggiudicate il “Premio Speciale” della Giuria: riconoscimento prestigioso al pari di quello alla memoria per il giornalista Adamo Cocco e di quello alla carriera per il maestro Giancarlo Toran della Pro Patria Scherma.
Più forti dei problemi
Pro Patria Ginnastica e Busto Nuoto Sincro meritano dunque un grossissimo plauso per aver saputo dimostrarsi più forti dei problemi d’impianti che attanagliano purtroppo la nostra Busto: dallo scheletro del PalaGinnastica, alla piscina “Manara” Sport Management, passando per i promessi campi in sintetico della Pro Patria, necessari per far tornare le giovanili biancoblù in città. Senza ovviamente dimenticare i mancati lavori d’ampliamento al PalaSanLuigi che hanno costretto la Futura Volley a migrare a Castellanza per le partite di A2 e senza dimenticare nemmeno la situazione della School of Sport Nicolò Rezzara, la seconda società per numero di tesserati (dopo l’US Ardor) che gioca però su un campo di patate a Cascina Elisa, frazione di Samarate.
La Busto da medaglia
Ma la 54esima Pasqua dell’Atleta, la prima per Maurizio Artusa da Assessore allo Sport, è stata – come da tradizione – soprattutto un momento di celebrazione, per mettere in mostra l’altra faccia della medaglia di Busto: quella dello sport, degli atleti e delle sue grandi eccellenze. Sancendo – come ben sottolineato dalla presidentessa dell’ASSB Cinzia Ghisellini – il ruolo prioritario e fondamentale dello sport come momento di benessere, aggregazione e convivialità: concetti ribaditi, in un’affollatissima Basilica di San Giovanni, anche da Monsignor Pagani nel suo monito – doveroso – contro la guerra e le sue tragiche conseguenze.
Riconoscimenti sportivi
Alla presenza del Sindaco Emanuele Antonelli, reduce dal “Mizar-Hollywood“, la Pasqua dell’Atleta, che ha visto sfilare le società sportive con tanto labaro per la simbolica benedizione, ha assegnato importanti riconoscimenti al CSK, alla Master Boxe, alla Polisportiva Budokan, alla Waterpolo Ability, a Gemma Galli e Susanna Pedotti della Busto Sincro Nuoto.
Dirigenti scomparsi
Impossibile non ricordare, in un evento organizzato dall’ASSB col patrocinio di Panathlon Club La Malpensa del presidente Giovanni Castiglioni e della Città di Busto Arsizio, le figure di Vincenzo De Bernardi così come Pietro Masera (Pesistica), del tigrotto Giancarlo Amadeo, di Claudio Ronchetti (Atletica San Marco), nonché di Flavio Radice, l’artefice del miracolo Villa Cortese di cui la Busto Politica e Pallavolistica, allora come oggi, hanno di che riflettere.
Menzioni Speciali
Menzioni doverose per la Coppa Italia della squadra femminile dell’US Ardor Busto (in realtà proveniente da Dairago) e per il secondo posto ai mondiali di Parakarate 2021 di Mattia Allesina. A Maria Teresa Nasatti del CAM, peraltro vice presidente dell’ASSB con Fabrizio Ranisi, è stato assegnato il “Premio Invernizzi“. Per la categoria “servizio allo sport” all’arbitro bustocco Fifa della Federazione San Marino Francesco Lunardon, alle Cuffie Colorate P.A.D., a Francesco Cosentino dell’Antoniana e alla mascotte “Il Tigrotto 1919“.
Campioni e campionesse
Pioggia di medaglie per i campioni e le campionesse di Busto. A cominciare dalla Pro Patria A.R.C. in grado, non soltanto di centrare il titolo di campione d’Italia 2019 con la staffetta 4×400, ma di annoverare fra le sue fila Gianmaria Compassi, Campione Italiano 2021 nei 400mt e Barbara Martinelli, protagonista del record italiano 2021 nei 400mt. Per restare nell’Atletica, sul versante San Marco, Maria Cristina Guzzi si è laureata Campionessa Europea di Trail Running, mentre Massimiliano Milani è risultato Campione Italiano di Maratona 2021.
Dal Pattinaggio al Twirling
Riconoscimenti individuali anche per l’Accademia Bustese di Pattinaggio, con Martina Gallazzi Campionessa Italiana Solo Dance 2021 e con la coppia Asia Clivio-Gaia Iafrate Campionesse Italiane nel Freestyle Roller 2021. Per la Pro Patria et Libertate Scherma con gli exploit di Alessandro Buratti e Francesca Pensa; per la Pro Patria Twirling per promozione in serie B del gruppo Coreografico e per la promozione in A del Team Junior. E ancora per Il Tempio con Gabriele Bagnasco e Vincenzo Barretta Campioni Italiani Kato 2019 e 2021; per la Apnea Federica e Gaspare Battaglia e per il Moto Club Bustese, con il titolo di Campione Italiano allievi 2021 conquistato da Leonardo Abruzzo.
La rana atomica
Ultima, ma non certo per importanza, Arianna Castiglioni, la rana atomica di Busto capace di conquistare nel 2021 il titolo mondiale nei 50mt in vasca corta