Riaprono le piscine nel Basso Varesotto. Non a Busto e Gallarate (e Legnano)

piscina solbiate olona

BUSTO ARSIZIO – Il primo giugno è stato il d-day del ritorno in vasca. Venuta meno la restrizione di Regione Lombardia sulla riapertura delle piscine, gli impianti natatori del territorio si sono attrezzati per riaccogliere l’utenza dopo tre mesi di stop. Con tutte le precauzioni richieste dalle linee guida regionali: percorsi di ingresso e uscita, disinfezioni, distanziamenti, prenotazioni, termoscanner. C’è chi non ha perso nemmeno un giorno e ha riaperto già lunedì 1 giugno (Somma Lombardo e Sesto Calende) e chi ha aspettato solo qualche giorno (Solbiate Olona, riaperta ieri 3 giugno, e Jerago e Gorla Minore, che ripartono domani, 5 giugno), poi c’è anche chi per ora non riapre la piscina ma solo la palestra (Cassano Magnago), chi non ha ancora una data certa (la Manara di Busto e la piscina di Amga a Legnano puntano al 15 giugno) e chi non ha nemmeno più un gestore, come la Moriggia di Gallarate.

Qui Somma Lombardo

A Somma Lombardo la piscina gestita dalla “municipalizzata” Spes Sport ha riaperto già da lunedì 1 giugno con il nuoto libero e i corsi, questi ultimi su prenotazione obbligatoria, chiarendo che «il personale igienizza tutte le mattine e durante tutta la giornata fino a chiusura come da indicazioni del ministero della salute». Oltre alla disinfezione prima della riapertura, sono state messe in atto tutta una serie di precauzioni e segnalazioni per il distanziamento interpersonale all’interno della struttura.

Qui Sesto Calende

Riapertura senza indugi anche per il centro sportivo Wave di Sesto Calende, già dal primo giugno. Subito disponibili tutti i giorni palestra, nuoto libero e allenamenti di agonistica, propaganda e sincronizzato, mentre i corsi di nuoto ripartono da lunedì prossimo, 8 giugno, così come quelli di wellness, fitness e acquafitness. Chiusi invece idromassaggio e sala relax. Per gli spogliatoi sono stati creati appositi percorsi e sono utilizzabili solo le docce con i divisori e le distanze.

Qui Solbiate Olona

La piscina solbiatese, gestita dalla Saronno Servizi, ha riaperto ieri, mercoledì 3 giugno, con una serie di accorgimenti di sicurezza spiegati in un video. L’accesso è consentito su prenotazione, tramite webapp per i clienti già attivi e telefonica per gli altri utenti.

https://www.facebook.com/piscinadisolbiateolona/videos/270682297672457

Qui Jerago e Gorla Minore

Nei due impianti in concessione a Gestisport, la Palestra in acqua Cele Daccò di Jerago con Orago e la piscina di piazza dello Sport a Gorla Minore, manca poco al ritorno a tuffarsi in acqua. In questi giorni gli impianti sono stati sottoposti a sanificazione e riempimento delle vasche. Da ieri, mercoledì 3 giugno, hanno riaperto le segreterie per informazioni e contatti, mentre per tornare in vasca si dovrà aspettare domani, venerdì 5 giugno, con orari normali dell’era pre-Covid. In entrambe le strutture riaprono subito la sala attrezzi (su prenotazione da sito, app e telefono) e le vasche del nuoto libero (momentaneamente senza prenotazione), mentre da lunedì 8 giugno riprenderanno anche i corsi di fitness e acquafitness, tutti su prenotazione.

Qui Cassano Magnago

Riaprirà lunedì 8 giugno, con orari provvisori (lunedì-venerdì 8-14 e 16-21, sabato 9-13 e 15-18, domenica chiuso) il centro MioClub di Cassano Magnago. Ma la ripartenza sarà limitata alla palestra e ai corsi fitness, disponibili solo su prenotazione. Agli utenti viene consigliato di venire già vestiti per l’allenamento e di cambiare solo le scarpe all’ingresso, mentre le docce sono off limits.

Qui Busto Arsizio

La situazione della piscina Manara di Busto è ancora in via di definizione, dopo che è stato aperto il tavolo di confronto tra l’amministrazione comunale e la Sport Management, la società del professor Sergio Tosi che gestisce in concessione l’impianto di proprietà comunale. E che, pur essendo il gestore leader in Italia con 10 milioni di passaggi annui nelle sue 45 strutture, tiene i cancelli chiusi in tutta Italia, nonostante la fine del lockdown. La riapertura, spiega Sport Management, «resta strettamente correlata alle disponibilità delle amministrazioni comunali a supportare l’azienda». A Busto Arsizio pare che la società veronese per riaprire con la stagione estiva dal 15 giugno abbia chiesto, oltre alla sospensione del canone di concessione già prevista nel Decreto Rilancio, anche un aiuto economico per coprire le spese extra e la prevedibile riduzione degli ingressi. Ancora chiusa anche la piscina della Bustese Nuoto al confine con Castellanza, a Busto Arsizio dal primo giugno ha riaperto la piscina estiva dell’Island Fun Village, con una serie di regole di distanziamento e sicurezza nel rispetto delle linee guida delle regioni.

Qui Gallarate

Niente riapertura anche alla piscina della Moriggia di Gallarate. In questo caso il gestore dell’impianto, un’altra società veronese specializzata in materia, lo Sporting Club Verona di Enrico Cremonesi, ha gettato la spugna dopo appena un anno di affidamento della concessione della struttura di Amsc. Accumulando un debito da 300mila euro, a fronte di un canone dovuto al Comune di circa 20mila euro al mese. In attesa del subentro di un nuovo gestore, i tempi per il ritorno in vasca in via Benedetto Croce non saranno comunque molto brevi.

Qui Legnano

«L’obiettivo è di aprire entro il 15 giugno» dichiarano i vertici di Amga Sport, la società ex municipalizzata che gestisce le piscine comunali di Legnano e Parabiago. Ma devono verificarsi una serie di condizioni per ripristinare il servizio: «La riapertura delle piscine subirà limitazioni operative, costi aggiuntivi, la capacità ricettiva sarà ridotta – si legge in una nota congiunta degli amministratori di Amga e Amga Sport – da settimane stiamo lavorando senza sosta per comprendere gli scenari economici e finanziari che consentano una gestione in equilibrio, per mettere a punto una strategia operativa di massima sicurezza, in una situazione sanitaria e amministrativa in evoluzione».

varese piscine busto gallarate – MALPENSA24