Varese – È all’insegna della sostenibilità ambientale il futuro dell’Informagiovani di via Como. La struttura, di proprietà del Comune di Varese, si appresta ad essere rinnovata tanto all’esterno quanto all’interno. Il tutto in un’ottica green.
A breve nascerà l’orto sinergico
Il primo tassello di questo percorso sarà la realizzazione di un orto sinergico, che sorgerà al posto di quello che è attualmente un parcheggio. L’asfalto sarà letteralmente spaccato per lasciare spazio alla coltivazione di ortaggi e piante. Il progetto è stato presentato oggi, 22 aprile, proprio in occasione della Giornata della Terra. L’iniziativa porta la firma di un gruppo di giovani, guidati da Giacomo Castana, giardiniere etnobotanico di Prospettive Vegetali. A sostegno dell’orto si è svolta una campagna di raccolta fondi, che ha permesso di raccogliere quasi 5500 euro. Sono in corso gli accordi con la ditta che si occuperà dell’intervento, che inizierà a breve. «Non abbiamo ancora una data precisa per l’inizio dei lavori – spiega Castana – ma si svolgerà tutto nelle prossime settimane. Vorremmo riuscire a completare l’orto entro la metà di maggio». In questo modo potranno partire subito le prime coltivazioni.
Giovani coltivatori
La progettazione dell’orto sarà curata da Simone Fenio dei Giardinieri Bioetici e Giorgia Rossi di Orti Sensibili, che avranno il compito di scegliere la migliore posizione per le singole specie. L’orto sarà curato da una trentina di ragazzi varesini tra i 20 e i 34 anni. Giovani che hanno seguito un corso di formazione dedicato alle tecniche di coltivazione, iniziativa promossa dall’amministrazione comunale. Saranno 25 i metri quadri di asfalto che saranno sostituiti dalla terra.
Il futuro dell’Informagiovani
Ma oltre all’orto lo spazio dell’Informagiovani potrà cambiare volto grazie anche ad un intervento di riqualificazione, che il Comune punta a realizzare il prossimo autunno. Palazzo Estense ha partecipato ad un bando regionale per la rigenerazione urbana. «Se la nostra proposta verrà finanziata – spiega l’assessore alle politiche giovanili Francesca Strazzi – i lavori partiranno a novembre. L’obiettivo è risistemare il tetto, con l’installazione dei pannelli fotovoltaici per ridurre le emissioni di Co2 e ottenere un risparmio energetico». Il progetto prevede anche la sostituzione delle tubature e altri piccoli interventi interni. L’idea è quella di avere una palazzina completamente dedicata ai giovani. «Oltre a Informagiovani e Informalavoro – continua Strazzi – ci saranno anche spazi per associazioni giovanili e coworking e saranno ampliate le aule studio».
