MALPENSA – La soluzione è stata trovata: il Volandia Parking si farà. A due mesi di distanza dalla levata di scudi della politica sommese, culminata con le dimissioni dell’ormai ex assessore all’Urbanistica Ilaria Ceriani (Pd), il Parco e museo del volo di Case Nuove e l’amministrazione comunale di Somma Lombardo hanno trovato l’intesa per la realizzazione di un nuovo parcheggio da 985 posti auto a disposizione di Volandia ma anche dei dipendenti aeroportuali. Senza ricorrere ad alcuna deroga al Pgt. Ora sarà una corsa contro il tempo, perché l’obiettivo dichiarato sin dal primo istante dal presidente del museo Marco Reguzzoni è arrivare pronti prima del 27 luglio, giorno del trasferimento dei voli di Linate a Malpensa.
Il nuovo parcheggio e l’ascensore
La giunta di Stefano Bellaria ha approvato la bozza di convenzione per la realizzazione di un parcheggio a raso da 985 posti auto (di cui 20 per disabili) in parte destinato alle esigenze di Volandia (152) e in parte destinati all’affitto per attività aeroportuali (833), in modo tale da incamerare preziose risorse necessarie al mantenimento del patrimonio museale e alla gestione delle attività.
Il progetto prevede inoltre una strada di accesso al nuovo parcheggio in asfalto, un ingresso dalla via Per Tornavento (Sp 52) regolato da sbarre doppie automatiche e la realizzazione di un percorso pedonale parallelo alla recinzione lato aeroporto largo 2.5 metri in asfalto – delimitato da cordoli – che condurrà a una scala e a un ascensore di collegamento alla circonvallazione che circonda l’aeroporto, da realizzare sull’esistente scarpata, per consentire l’accesso alla linea Airport Shuttle Bus che collega i due terminal di Malpensa.
Le opere di urbanizzazione
L’importo del costo di costruzione da versare nelle casse comunali è pari a 16mila euro, mentre gli oneri di urbanizzazione sono stati calcolati in 343.612 euro. A scomputo di questi Volandia ha proposto la realizzazione di un percorso ciclopedonale che collegherà Case Nuove a Malpensa e di una rotatoria sulla Sp 52 proprio di fronte all’ingresso principale del museo, risolvendo così un problema evidente di sicurezza noto da tempo. Entrambe le opere pubbliche verranno definite in dettaglio in fase di progetto definitivo-esecutivo.
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