Casorate, il sindaco Cassani: «Il 2021 sarà l’anno del Villaggio Alzheimer»

casorate sempione dimitri cassani sindaco

CASORATE SEMPIONE – Il cantiere dell’ex municipio, gli interventi sulla palestra e la realizzazione del villaggio Alzheimer. Ma anche gli sviluppi della ferrovia Gallarate-Malpensa e la volontà di assumere nuovi agenti polizia locale. Alla fine di uno degli anni più complicati di sempre è tempo di bilanci per Casorate Sempione. Nonostante sia stato l’anno della riconferma, che ha dato il via al suo secondo mandato di fila, il sindaco Dimitri Cassani non nega le difficoltà riscontrate a causa dell’emergenza sanitaria: «Abbiamo aperto una serie di cantieri che senza Covid avremmo sicuramente terminato nel 2020». Ma tutto ciò che è stato ostacolato, diventa ora un impegno per il 2021. «Sarà un anno di transizione, la fine della crisi è lontana ma la fiducia nel vaccino permette di guardare avanti con speranza». E non solo da un punto di vista sociale, ma anche amministrativo: «Alcune opere termineranno già nei primi mesi del nuovo anno, mentre altre partiranno questa primavera».

Le opere tra il 2020 e 2021

«La prima riflessione riguarda l’anno passato. Il Covid ha condizionato tutto, anche da un punto di vista amministrativo», spiega Cassani. «Molti interventi in corso di definizione sono stati rallentati: parlo di opere che sono state affidate, sono cominciate e poi si sono interrotte». Non ultimo il cantiere dell’ex municipio, «che ha preso il via, con i ponteggi sono stati già sistemati». Ma anche gli interventi sulla palestra, fra i più importanti. Come sottolinea il sindaco: «Si tratta di un impegno, sempre ribadito anche negli anni scorsi, preso con le società che sfruttano l’edificio. Era un sogno riqualificarla e ora sono partiti i lavori». Nello specifico si parla di «sistemare i quattro bagni e consolidare l’intero edificio. Successivamente verrà rivista la copertura». Ma non solo interventi di impiantistica. Nel programma resta anche l’idea parquet e un nuovo impianto con luci a led. Partito anche il progetto per rifare l’area intorno alla casa Simonetta – l’edificio che include la sala consigliare e la biblioteca – a partire dal nuovo marciapiede e dall’abbattimento delle barriere architettoniche. Fino alla sistemazione di tutta la piazzetta. Nel piano sono incluse le opere rivolte alla scuola media.
Senza dimenticare il progetto del villaggio Alzheimer: «L’iter burocratico è già concluso, ora va portato in consiglio comunale per poter partire in maniera ufficiale. Covid permettendo. La sua realizzazione porterà una boccata d’aria alle casse dell’amministrazione, sia come oneri di urbanizzazione che per le opere collegate».

Due nuovi agenti e il caso della Ferrovia

Fra le priorità della giunta Cassani, per il prossimo anno, c’è l’assunzione di due nuovi agenti di polizia locale, «ne abbiamo solo uno da troppo tempo», precisa il primo cittadino. «Avevamo già portato a termine ogni step che riguarda il concorso d’assunzione, mancava solo la prova». Poi il Covid ha bloccato tutto. «Crediamo sia molto importante portare l’organico a tre agenti del comando, e magari assumere anche un ufficiale». Un modo per rilanciare la convenzione, ormai prossima alla scadenza. «Abbiamo l’esigenza di migliorarla, ma dobbiamo fornire nuova forza lavoro per organizzare i servizi in maniera diversa».
Il sindaco conclude ricordando gli ultimi sviluppi della futura ferrovia Gallarate-Malpensa: «Abbiamo dato corso a un impegno preso e abbiamo fatto ricorso al Tar. Ma nonostante tutto, l’opera sta andando avanti lo stesso. Ora dobbiamo decidere con l’avvocato se aderire alla richiesta di sospensiva presentata da Parco Ticino, valutando tutti i rischi».

Le iniziative per affrontare il Covid

Nel corso del 2020 è stata dominante la sfida contro il Covid. Anche Casorate ha dovuto far fronte alle difficoltà. Come ricorda il sindaco: «Abbiamo dato disponibilità immediata, reperibili h24 per far fronte alle richieste ed essere vicini alla popolazione. Un vero lavoro di squadra». Come in altri Comuni, in prima linea c’è stata la Protezione civile, che ha «garantito assistenza ai positivi». Non solo, fra i provvedimenti «abbiamo consegnato farmaci a domicilio, così come i pasti offerti gratuitamente dalla ditta Pellegrini. Abbiamo fornito mascherine riutilizzabili e distribuito quelle chirurgiche». E ancora: «Abbiamo avviato una raccolta fondi che ha permesso di acquistare presidi medici, apparecchiature e Dpi da donare agli ospedali di Somma e Gallarate. Oltre a un contributo per l’ attivazione alle Usca».

Casorate, il centro Alzheimer supera la conferenza servizi. Ora il voto in consiglio

casorate bilancio progetti – MALPENSA24