CASSANO MAGNAGO – Una cifra complessiva che supera i 4,5 milioni di euro. Il sindaco di Cassano Magnago, Nicola Poliseno, si volta per un attimo a guardare il 2020, uno degli anni più complicati di sempre. Ma col senno di poi, a fronte di tutte le difficoltà affrontate, prova a cercare anche quelli che sono gli aspetti positivi. «Dal punto di vista dei cantieri, abbiamo realizzato molto», non nega. E lo fa a suon di dati, riepilogando i principali interventi: dal rifacimento del tetto del centro anziani, agli impianti di videosorveglianza in San Giulio. Senza dimenticare gli investimenti sulle scuole, l’avvio del progetto del Parco di città e il piano di abbattimento delle barriere architettoniche. A fare da corredo, la realizzazione di nuovi colombari al cimitero e un massiccio pacchetto di asfaltature, «soprattutto nell’area periferica della città, per migliorare i collegamenti con i Comuni limitrofi».
Le big del 2020
Poliseno parte da un’operazione da 150mila euro, che è stata destinata al rifacimento del tetto centro anziani, «una delle opere più attese, perché sono le abitazioni in cui risiedono le persone sole che vanno tutelate». Non meno importante la realizzazione dell’impianto di sorveglianza a San Giulio, da 10mila euro, che copre tutta la zona centrale, comprese le vie Buttafava e Cavalier Colombo. Un modo per «migliorare l’attenzione al quartiere».
Le scuole hanno occupato una gran fetta delle attenzioni della giunta Poliseno. «Grazie a un contributo statale di 250mila euro, abbiamo lavorato all’adeguamento normativo dell’impianto antincendio della scuola Fermi, con certificazioni sia della parte elettrica che idraulica». Ben più alto l’investimento «ancora in corso» sulle scuole Orlandi, con 1 milione e 900mila euro.
Al via anche il progetto dal 700mila euro del Parco di città: «E’ stata avviata tutta la progettazione e il coordinamento dei lavori. Secondo il cronoprogramma dovrà terminare entro Natale di quest’anno».
Uno degli interventi «più grandi», per circa 200mila euro, riguarda l’ampliamento del cimitero con nuovi colombari. Chiude l’operazione deliberata sull’abbattimento delle barriere architettoniche. Si parla di una spesa complessiva da 600mila euro: «E’ stato approvato a fine anno, quindi la parte pratica si vedrà nel corso del 2021». Anche se un’opera è già stata terminata, si tratta dell’ascensore dell’ex chiesa di San Giulio, gli altri «partiranno in primavera inoltrata e in estate».
Il pacchetto asfaltature
Spazio anche a una serie di interventi sulle asfaltature, «effettuate grazie ai 700mila di contributo a fondo perso di Regione Lombardia». Tra le strade più importanti, il primo cittadino ricorda le vie Brogioli, San Francesco e Boscaccio, che «hanno cubato 160mila euro di intervento». Ma anche quelle in via Gasparoli (80mila euro) e in via Tintoretto (99mila euro). Invece, il tratto più lungo su cui è stata messa mano riguarda via Trieste, quasi un chilometro e mezzo, per un totale di 123mila euro. Aldilà delle vie periferiche, non è stato trascurato il centro con le vie Dubini e Giovanni XXIII, ma anche piazza XXV Aprile con altri 40mila euro.
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