GALLARATE – «Abbiamo letto l’appello lanciato da Celeste Parachini e Oreste Gnocchi qualche giorno fa. Benché per ora sia stato accolto dal silenzio, noi vogliamo ancora sperare che si possano annodare i fili di un’intesa». Dopo cinque giorni è +Gallarate, la lista civica guidata da Giulio Del Balzo, a raccogliere l’invito della ex lista “Borgo sindaco”, oggi “Obiettivo Comune”, per aggregare le forze civiche in un unico Terzo polo da contrapporre a Margherita Silvestrini (centrosinistra) e ad Andrea Cassani (centrodestra) alle Amministrative del prossimo autunno.
Il Terzo polo
+Gallarate è nata proprio dalla convinzione che in città ci sia una domanda politica di chi non è soddisfatto delle proposte di destra e di sinistra degli schieramenti tradizionali. «Per rispondere a questa domanda servono forze civiche, lontane dalla demagogia e con un’unica ideologia, quella dei programmi e della buona amministrazione», spiega in una nota il gruppo di Del Balzo. «+Gallarate lavora da più di un anno per essere una forza politica di questo tipo, ha elaborato proposte programmatiche ed è formata da cittadini pronti a presentare la loro candidatura, sia per il consiglio comunale che per la carica di sindaco».
Terzo tentativo
Probabilmente la scelta del candidato sindaco, e di fatto della leadership della coalizione, è uno dei temi di scontro principali che non consentono da un anno ad arrivare a una sintesi. Il primo tentativo di Terzo polo risale alla scorsa estate, quando attorno a un tavolo si trovarono la destra di Luca Ferrazzi, Rocco Longobardi (Gallarate 9.9), l’ex di Forza Italia Gianni Sparacia e gli ex di Borgo. «Il tavolo è andato a perdersi», ricordano proprio quest’ultimi. Un secondo tentativo lo fece +Gallarate lo scorso autunno, ma fallì in particolare per il tentennamento di Gallarate 9.9. «Abbiamo interpellato diverse realtà politiche cittadine a partire dalle liste civiche che si erano presentate nel 2016, per fare in modo che la possibilità diventasse realtà», spiega in una nota il gruppo di Del Balzo. «Il progetto non si è concretizzato e noi abbiamo proseguito il nostro sforzo in solitaria».
Ora ci provano gli ex Borgo, ma gli unici a tendere la mano per ora sono proprio i giovani di +Gallarate. «Convinti come siamo sempre stati della possibilità e della necessità di un terzo polo alle prossime elezioni comunali, piena sarà la nostra disponibilità ad un confronto, nel quale porteremo il nostro entusiasmo, le donne, gli uomini e i programmi cresciuti insieme in questi mesi». Considerato che l’appuntamento con le urne è sempre più vicino, questo terzo tentativo è anche l’ultimo per evitare la frammentazione di cinque anni fa.
Elezioni a Gallarate, l’appello della ex lista Borgo per creare il terzo polo