BUSTO ARSIZIO – Annus horribilis. La Unet e-work Busto Arsizio, attraverso i suoi canali ufficiali, comunica che, come da noi ampiamente preventivato nei giorni passati sulle colonne di M24, la partita con la Reale Mutua Fenera Chieri prevista per mercoledì 4 novembre alla e-work Arena alle ore 20.30 è stata rinviata a data da destinarsi in accordo con la Lega Volley Femminile per la positività al virus di buona parte della rosa piemontese.
Il comunicato
“Ancora ferma: la Unet e-work Busto Arsizio, su comunicazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile, informa i suoi tifosi che anche la partita in programma mercoledì sera alle 20.30 con la Reale Mutua Fenera Chieri è rinviata a data da destinarsi. Oltre ai tre casi UYBA sono stati infatti rilevati diversi tamponi positivi nel gruppo squadra della compagine piemontese: da qui lo spostamento del match in via precauzionale.
Nel frattempo la squadra biancorossa, accolti con sollievo i risultati dei tamponi di venerdì (tutti negativi), ha ripreso ad allenarsi in gruppo (fatta eccezione naturalmente per le tre atlete positive, in isolamento domiciliare) ed attende ora il responso dei nuovi test naso-faringei effettuati oggi pomeriggio”.
The story so far
Abbiamo già visto come gli ultimi tamponi in casa bustocca siano tutti negativi ed è già un fatto di questi tempi. Ovviamente la società di via Maderna tutela la privacy delle proprie tesserate e non rivela i nomi delle non negative. Voci bene informate ci riferiscono che dovrebbe trattarsi di tre giocatrici da sestetto, una delle quali, ragionandoci, potrebbe, condizionale d’obbligo come non mai, essere Stevanovic ripositivizzata al virus come in alcuni di serie A di calcio (Bruno Alves, rivelatosi poi falso positivo e Inglese nel Parma). Intanto il presidente della Lega Fabris, dopo la Cev per la Champions League, inizia a ragionare su delle bolle in stile NBA per trovare un modo di recuperare la moltitudine di gare già rinviate. Per la serie: lo avevamo detto noi…
2020, stai con me?
Un anno davvero orribile per lo sport in generale e per la Uyba in particolare. La stagione 2019/20 stava procedendo a gonfie vele per la squadra di patron Pirola che aveva già incamerato un argento in Coppa Italia, era seconda e lanciatissima in campionato e ancora in corsa in Coppa Cev prima dello stop causa lock down. Alla ripresa delle ostilità la squadra del nuovo allenatore Marco Fenoglio, pur tra mille problemi tra visti, budget e infortuni, conquista subito una finale di Super Coppa Italiana nella farsa di Vicenza in cui gioca la partita decisiva con Conegliano poche ore dopo aver vinto la semifinale con Novara. Inizia il campionato tra mille timori e qualche infortunio, ma già il 15 ottobre salta il primo match con Brescia (poi recuperato e vinto per 1-3) per la positività di tre giocatrici e di coach Fenoglio. Il blitz di Brescia resta di fatto l’ultima partita giocata dalle farfalle perchè poi in serie vengono rinviati i match con Firenze per la positività di atlete toscane, con Perugia con le biancorosse costrette a un frettoloso ritorno a Busto dall’Umbria, con Casalmaggiore e ora con Chieri. Quousque tandem abutere, Covid, patientia nostra?
To be continued…
Pirola intima lo stop: “E’ un gioco al massacro”. Uyba verso la quarantena?